Da sempre, la sfida dei designer, di qualsiasi famiglia essi siano, è quella di unire il massimo della funzionalità al massimo della creatività e del gusto estetico nella progettazione di un oggetto, in senso lato. Un esempio eccellente di sfida raccolta ed accettata è quello delle cucine Comprex, l’azienda veneta specializzata, appunto, nella realizzazione di cucine di design. Di seguito, alcuni esempi di volumi e moduli realizzati da Comprex, per fare della cucina uno spazio costruito sfruttando il massimo della qualità e della sapienza costruttiva.

Innanzitutto, il meccanismo Le Mans, pensato per le cucine ad angolo, permette di posizionare i ripiani in qualsiasi modo all’interno della colonna, fino ad un massimo di quattro ripiani uno sopra l’altro; l’altezza, poi, è assolutamente regolabile, a seconda della frequenza di utilizzo del contenuto. Il movimentto di estrazione, poi, è indipendente per ogni ripiano. Questo permette di rendere facilmente fruibili spazi angusti, come quelli ad angolo, appunto.

Capita spesso, poi, che in cucina si tengano non solo gli oggetti del mestiere ma anche diversi oggetti personali. A tal proposito, ci viene incontro Omniaun sistema di contenitori pensato su base modulare. I moduli sono, così, pensati per restare sospesi in qualsiasi posizione per disporre gli accessori in cucina con stile e razionalità. Il grado di personalizzazione – in termini di materiali e finiture – è elevato, per permettere l’abbinamento coerente con qualsiasi tipologia di cucina.

Con Comprex si ha non solo un’ordinata ed elegante organizzazione degli spazi esterni della cucina, ma anche di quelli interni. I cassetti, infatti, a loro volta, prevedono una suddivisione dello spazio pensata per evitare gli eventuali danni prodotti dalle posate dopo numerosi cicli di chiusura/apertura. Ciò è reso possibile da Fineline, una serie di interni per cassetti, dunque, in noce o rovere scuro, che vanno a definire l’ambiente secondo una logica orizzontale.

Il tocco finale è dato dall’alzata da banco, proposta in alluminio verniciato nero, bianco o inox ed è dotata di cavallette per il deflusso dell’acqua e da uno schienale luminoso costituito da luci LED, che permettono la diffusione uniforme della luce anche su grandi superfici.

 

 

Piero Di Cuollo

 

Via Archiportale.com