Dal 17 al 23 aprile, nel contesto di Laboratorio Futuro ideato da Fuorisalone, gli studenti del Master in Interior & Living Design presentano i progetti dedicati ai nuovi scenari abitativi. Domus Academy, prima scuola postgraduate nel settore Design e Fashion che ricopre le migliori posizioni nei Top Ranking internazionali, sarà presente alla Milano Design Week dal 17 al 23 aprile con una speciale esposizione nello showroom di Valcucine, in Corso Garibaldi 99 Milano, dal titolo Ecosophia. La mostra si inserisce nel concept Laboratorio Futuro, tema 2023 ideato da Fuorisalone.

Hideout, project by Nikita Choksy, Mishti Shah, Kanaka Joshi, Adela Garcia
Il design sostenibile che caratterizza Inside/Out per Valcucine combina, senza soluzioni di continuità, lo spazio interno ed esterno. L’uso di materiali resistenti e duraturi crea un progetto senza tempo. Attraverso materiali certificati e luci LED, la cucina è stata concepita dal punto di vista dell’efficienza energetica. Grandi finestre vetrate scorrevoli connettono lo spazio esterno a quello interno, rendendo più semplice estendere la zona cucina e di ritrovo all’aperto nei mesi più caldi. Una griglia sostenibile e un sistema di raccolta dell’acqua sono stati installati all’esterno.

Ecosophia: Eco da ecosostenibilità, Sophìa da conoscenza. Una riflessione su come Valcucine immagina presente e futuro dell’architettura e del design della cucina, in relazione ai valori di sostenibilità ed innovazione che da sempre sono al centro dell’identità aziendale. L’exhibition include i migliori progetti ideati dagli studenti del Master in Interior & Living Design di Domus Academy, sviluppati in occasione del workshop ‘New living scenarios and emotion impact – Design of Spaces’: una attività didattica sviluppata da Domus Academy per mettere in connessione l’azienda d’eccellenza italiana con la nuova generazione di designer.

Hideout, project by Nikita Choksy, Mishti Shah, Kanaka Joshi, Adela Garcia
Il progetto concepisce la cucina come lo spazio più interattivo e centrale della casa. Creata per essere il punto privilegiato per ammirare il paesaggio circostante, la cucina Hideout e stata collocata dagli studenti in un punto panoramico delle Dolomiti. Il design moderno e gli accessori progettati per rispondere a molteplici esigenze, richiamano nuove esperienze e nuovi modi di concepire la cucina.

Durante il workshop, gli studenti, divisi in gruppi e guidati dalla mentorship di Aoi Hasegawa, Program Leader di Domus Academy, e dalle Project Leader Marina Baracs e Laura Michalizzi si sono confrontati con due tipologie di brief differenti: da un lato l’esplorazione di nuovi spazi abitativi– ispirati dal prodotto e dalla filosofia di Valcucine – dall’altro l’indagine di nuovi scenari espositivi nel contesto del retail. I lavori di Domus Academy introducono lo spazio della cucina concepita come luogo dei rituali domestici e lo showroom concepito come luogo multifunzionale per l’esposizione di prodotti attraverso un impatto emozionale.

Parte del progetto sarà un contest in cui la community di Valcucine verrà chiamata a selezionare la proposta migliore. Il contest aprirà il 24 marzo su Valcucine Magazine con votazione diretta online. I vincitori saranno proclamati alla fine del Fuorisalone nel Magazine Valcucine e sulla Homepage del loro sito.

Domus Academy
Back to the future, project by Aarya Koshire, Lu Yingchen, Natalia Escaleria, Siddhi Zaveri
Il setting concepito dagli studenti volge a reinventare gli spazi degli showroom Valcucine, creando un allestimento in grado di essere applicato in modo efficace in tutti i diversi spazi degli showroom e nelle fiere. Il progetto prevede un sistema di partizione modulare composto da sottili tubi in acciai in grado di nascondere alcuni attributi dello spazio architettonico esistente, a favore di una maggiore visibilità ed esaltazione del prodotto.

La comprensione approfondita degli spazi come contenitori di fenomeni sociali e lo studio delle tecnologie in relazione all’interior design sono fondamentali per la progettazione del futuro. La presenza degli studenti di Domus Academy durante l’appuntamento internazionale più importante per la design Industry determina quanto questa realtà sia affermata nell’ambito del design, della progettazione e dell’innovazione, e rappresenta una grande opportunità di visibilità per gli studenti che hanno deciso di intraprendere il loro percorso postgraduate in Domus Academy.

Domus Academy
Back to the future, project by Aarya Koshire, Lu Yingchen, Natalia Escaleria, Siddhi Zaveri
Il setting concepito dagli studenti volge a reinventare gli spazi degli showroom Valcucine, creando un allestimento in grado di essere applicato in modo efficace in tutti i diversi spazi degli showroom e nelle fiere. Il progetto prevede un sistema di partizione modulare composto da sottili tubi in acciai in grado di nascondere alcuni attributi dello spazio architettonico esistente, a favore di una maggiore visibilità ed esaltazione del prodotto.

Domus Academy ha iniziato la sua attività nel 1982 a Milano come una delle prime scuole di design post-laurea in Italia ed è stata concepita come un progetto aperto intorno all’esperienza del design e della moda italiani. Domus Academy è un luogo dove i designer del futuro possono vivere un ambiente aperto e interdisciplinare, lavorando con aziende visionarie e all’avanguardia. Seguendo il metodo basato sul learning by designing, gli studenti sviluppano un mindset che consente loro di trovare soluzioni creative in scenari futuri. Design, Fashion, Experience e Business sono le quattro aree di riferimento per i Master, riconosciuti dal MUR. Dal 2021 l’offerta accademica si amplia con il Double Award Master che consente di ricevere anche un Master of Arts con accreditamento britannico.

Negli anni Domus Academy ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti tra cui il Premio Compasso d’Oro per la qualità della ricerca e dell’approccio accademico e lo Special Badge of Excellence in Learning Experience da The Business of Fashion ed è inclusa nel QS University Ranking by Subject. domusacademy.com