David Austin è stato un innovatore nel campo delle rose. Alla ricerca della rosa perfetta, che coniugasse le migliori caratteristiche delle moderne Ibride di Tè, in particolare la loro affidabilità nella rifiorenza e la vasta gamma di colori intensi e vivaci, con il portamento, i profumi inebrianti e la grazia delle corolle delle antiche iniziò un processo di sperimentazione, o “ibridazione amatoriale”, come era solito definirlo, nella sua piccola serra nello Shropshire negli anni 50 del 900. Era sicuro che se avesse potuto combinare le migliori caratteristiche di questi due tipi di rosa, ne avrebbe creata una molto rifiorente e con un fascino, un colore e un profumo senza pari. Ci riuscì e fu così che nacquero le Rose Inglesi® che con la loro bellezza, fragranza, grazia e soprattutto il loro fascino, fecero, e continuano a fare innamorare gli appassionati di tutto il mondo.

David Austin è scomparso nel 2018 all’età di novantadue anni, tutti trascorsi tra le sue amate creature, e oggi l’ibridazione incrociata è portata avanti da un team di esperti che meticolosamente ogni anno incrociano a mano, con un pennello d’artista, 40.000 rose, con un lavoro di precisione.

Dall’impollinazione alla vendita, l’intero processo di creazione e sperimentazione delle rose di David Austin richiede 10 anni, per garantire l’introduzione sul mercato delle rose più belle e più affidabili, in grado di prosperare e impreziosire i giardini.

Le rose create da David Austin® Roses sono versatili, arbustive di varia dimensione e dal portamento aggraziato che possono essere coltivate in giardino in aiuole, bordure e siepi o in grandi vasi oppure rampicanti per abbellire muri, archi, pergole, pillar. Hanno colori intensi o delicati, fiori a coppa, a rosetta quartata, doppi, pieni o semplici e profumi squisiti.

Gli esperti di David Austin® Roses hanno scelto per il lettori di Villegiardini 16 Rose Inglesi tra le loro preferite.

TESTO di Anna Molteni 

FOTO di David Austin ® Roses

©Villegiardini. Riproduzione riservata

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