Un interessante concept firmato dallo studio Interiorismo interpreta il tema del progetto di una villa contemporanea attraverso forme nitide e cromatismi rigorosamente in bianco e nero.

L’area della villa che ospita il bar per la preparazione di gustosi mocktail, cocktail analcolici a base di succo di frutta fresco, sciroppo, panna, erbe e spezie. Le macchina per il caffè sono del brand fiorentino La Marzocco, lampade a parete di Guadarte. La cucina e il bar, entrambi su disegno dello studio, sono rivestiti in Lapitec, un materiale ideale per il contatto con gli alimenti perché privo di pori in superficie. È inoltre particolarmente resistente, inalterabile e non subisce gli effetti del tempo, degli agenti atmosferici e delle nebbie saline.

La Jacaranda è un viaggio attraverso i sensi”. Con queste parole, Marisa Gallo, da vent’anni alla guida dello studio spagnolo Interiorismo, descrive l’interessante concept vincitore di Marbella Design & Art 2022. Un’esposizione che ha presentato cinquanta allestimenti di interior design nel Palazzo dei Congressi di Marbella. La Jacaranda interpreta il tema del progetto di una villa adiacente a un campo da golf.

Un dettaglio del banco bar con illuminazione integrata.

“Grazie a una tecnologia domotica avanzata, realizzata in collaborazione con Gira siamo riusciti a generare ambienti suggestivi che invitano al benessere”, racconta la designer. Un aspetto di innovazione tecnologica che va di pari passo con un design essenziale valorizzato da una rigorosa bicromia nei toni neutri del bianco e del nero.

La zona living. Il tavolino nero è stato realizzato su disegno di Marisa Gallo, mentre quelli bianchi sono Guna di Gervasoni.

Gli spazi allestiti da Interiorismo comprendono una cucina outdoor e un’area dining, una zona living ampia e confortevole, resa unica dalla presenza di uno scenografico bar per mocktail con macchine del caffè di La Marzocco. “Il nostro desiderio era creare un ambiente raffinato che incentivasse la condivisione e il relax all’aria aperta, nel massimo comfort”.

Viste della cucina, realizzata su disegno. Il sistema di fuochi integrati è di PITT cooking. La rubinetteria è di Dornbracht. Il progetto è firmato da Interiorismo, studio spagnolo, guidato da Marisa Gallo, specializzato nello sviluppo di progetti di architettura e interior design in ambito immobiliare, residenziale, retail e contract.

Particolarmente ricercata anche la scelta delle finiture: i pavimenti sono di Porcelanosa mentre la cucina e il bar, entrambi su disegno dello studio, esplorano le qualità tecniche ed estetiche del Lapitec, pietra sinterizzata completamente naturale che combina l’aspetto delle superfici minerali alla resistenza notevole dei materiali di ultima generazione. “Una delle caratteristiche che maggiormente risalta in questo genere di progetto”, spiega Marisa Gallo, “è la coerenza tra l’estetica degli interni e quella degli spazi esterni.

Viste della cucina, realizzata su disegno. Il sistema di fuochi integrati è di PITT cooking. La rubinetteria è di Dornbracht. Il progetto è firmato da Interiorismo, studio spagnolo, guidato da Marisa Gallo, specializzato nello sviluppo di progetti di architettura e interior design in ambito immobiliare, residenziale, retail e contract.

La sfida è stata quella di ottenere una combinazione perfetta tra tutti gli elementi, tenendo conto di aspetti come texture, colori, forme, funzionalità e comfort. La scelta dei materiali per pavimenti, rivestimenti, porte e finestre ha avuto quindi l’obiettivo di unire e collegare i due spazi, fornendo loro una prospettiva di continuità. L’uso di porte scorrevoli, di pavimenti continui che unificano l’interno e l’esterno o l’uso di una gamma di colori neutri hanno aiutato molto per creare una sensazione di armonia visiva.” interiorisimo.com

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