Dal 25 marzo al 3 ottobre Vitra Design Museum ospita una mostra esplora le sfaccettature del rapporto uomo – natura espresse attraverso l’arte dei giardini. 

I giardini da sempre esprimono i valori, gli interessi politici ed economici del tempo e della cultura in cui sono stati generati, ma anche riflettono i sogni, le speranze e l’identità di chi li ha creati, dipende da un fattore di scala. I giardini contemporanei sono di sovente anche luoghi attraverso i quali contribuire alla sostenibilità, alla biodiversità, al benessere psicofisico delle persone (basti pensare agli healing garden).

La mostra a Vitra Design Museum, a Weil am Rhein, vicino a Basilea, Germania, esplora il giardino del passato per capire quello contemporaneo e intuire quello futuro e indaga sul rapporto che ha diversamente legato l’uomo alla natura, spesso di dominio del primo sulla seconda, chiedendosi se un nuovo modello di giardinaggio possa essere il preludio di un nuovo atteggiamento più responsabile ed equilibrato. Il pianeta è costituito da un’infinità di giardini che insieme possono contribuire significativamente alla sua salvaguardia. La mostra, allestita dallo studio Formafantasma, presenta progetti e personaggi ben noti e amati da chi si occupa della materia, fino a quelli di designer ancora da scoprire dai più ma che possono essere un esempio da seguire.

Elisabetta Pozzetti 

Foto di Howard Sooley

©Villegiardini. Riproduzione riservata

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