Studio Formafatal ha firmato il progetto di due ville a sulle alture di Playa Hermosa, in Costa Rica. “Vicino alla città di Uvita, su un terreno di 11.000 mq a 300 m di altezza sul mare, abbiamo progettato due villette su una collina ricoperta da una foresta”, spiegano gli architetti di Formafatal. La caratteristica distintiva dell’intervento è che abbiamo utilizzato il terreno argilloso degli scavi per la costruzione di tutti i muri portanti perimetrali”. Entrambe gli edifici si trovano sopra un ripido pendio meridionale e si estendono su una superficie 90 metri quadrati.
“La nostra intenzione era quella di progettare case sostenibili con interni dal design minimalista, che accogliessero la natura”. L’architettura delle ville è volutamente caratterizzata da linee essenziali in contrasto con la lussureggiante vegetazione tropicale, ma i materiali e i colori scelti sono perfettamente in linea con l’ambiente circostante.
Il progetto architettonico si basa sul genius loci e sull’affaccio del sito verso la vista infinita dell’Oceano Pacifico. Il concept cromatico degli interni risponde invece alle energie che si percepivano nell’ubicazione delle ville prima della loro costruzione.
“Sebbene le ville siano distanti solo 12 metri l’una dall’altra, ognuna di esse ha vibrazioni chiaramente diverse che ho riflesso nel design degli interni”.
“Jaspis Villa (jaspis = diaspro, villa luminosa) è un riflesso dell’energia yin. È connesso all’oceano e al cielo, non solo visivamente, ma anche alle sue vibrazioni. Con un concept cromatico in tonalità sabbia, rispondo a questa interconnessione. Nefrit Villa (nefrit = giada, villa oscura) è un riflesso dell’energia yang. Nella villa Nefrit puoi sentire il legame con la terra e la giungla. Anche qui il concept cromatico scelto è una reazione a queste energie e il colore rosso-terracotta del pavimento in cemento trasmette all’interno della casa l’ombra della terra locale”.
I materiali visivi grezzi delle pareti in terra battuta e del cemento sono completati dalle travi ad H in acciaio strutturale, che sostengono un solaio monolitico in cemento. Le travi e la trave anulare della casa sono visibili solo nella faccia superiore del tetto, che è rivestita da una coppia di profili a “U” in acciaio. Svolgono anche la funzione del sottotetto. Tutte le facciate orientate verso viste infinite sull’oceano sono progettate con vetro senza cornice. I profili delle parti scorrevoli e piene delle facciate in vetro sono incassati nelle scanalature del solaio in cemento. In questo modo è stata applicata anche l’installazione dei binari per l’illuminazione interna e del binario di collegamento per la zanzariera e le tende intorno al letto. Il solaio in cemento è ricoperto da un massetto cementizio strutturato antiscivolo, diverso in ogni villa. Le restanti pareti interne, compresi i mobili solidi in cemento progettati su misura, sono anch’esse nella superficie dei massetti cementizi, ma qui con finitura liscia opaca.
“Abiamo scelto i materiali il più durevoli possibile considerando il clima costaricano e l’elevata umidità”, speigano gli architetti di Formafatal. “Per realizzare i muri in argilla ho invitato uno specialista esperto dal Brasile, il proprietario dell’azienda Terra Compacta, perché in Costa Rica nessuno aveva alcuna esperienza con questo metodo di costruzione. Daniel Mantovani di Terra Compact ha formato diversi artigiani locali e insieme possono attribuire il loro primo posto per realizzare l’architettura in terra battuta in Costa Rica”.
L’architettura minimalista si riflette anche negli interni, dove non c’è porta ad eccezione del pannello scorrevole di grande formato nella sezione della doccia e del bagno. Svolge anche la funzione di appendiabiti con un grande specchio. L’arredamento degli interni è per lo più realizzato su misura. formafatal.cz/about-me
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