Villa San Luca: lo charme è ligure

La riviera del Ponente ligure, oltre alla sua fenomenale bellezza naturalistica, nasconde una straordinaria opera architettonica: è Villa San Luca, che fa parte dei beni tutelati del FAI.

Ospedaletti è il paese che ospita l’affascinante collezione di Lugi Anton Laura, spesso sconosciuta persino agli abitanti del luogo. La dimora di Laura e della moglie Renata Salesi, detta Nera, cela infatti una collezione di arte decorativa che è un patrimonio artistico di rilevante fattura.

Un passato storico

La Villa ottocentesca nasce dalle ceneri di una chiesa anglicana, che fu danneggiata dopo un bombardamento navale della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1952 fu acquistata dal professore Laura, che si occupò della ristrutturazione e della trasformazione in galleria variegata.

Una Collezione prodigiosa

Strutturata in tre piani, questa splendida villa trabocca di opere d’arte dal carattere internazionale. Nessun criterio di specificità le accomuna, se non quello della grande passione dei coniugi.

La raccolta ampia e discontinua è avvenuta nel corso degli anni attraverso la conoscenza delle più fini famiglie aristocratiche inglesi e francesi. E soprattutto grazie ai viaggi in Oriente attraverso una Land Rover. Fidata compagna di viaggio, ha permesso loro di scoprire di volta in volta manufatti della Turchia, dell’India e persino del deserto dei Gobi sulla Via della seta.

Un affastellamento di meraviglie che la leggenda vuole sia stato d’ispirazione per uno dei libri più amati di Italo Calvino: quelle “Città invisibili” che ancora tanto hanno da raccontare ai lettori di oggi.

Ecco la scheda completa del Bene FAI.