Prosegue la collaborazione tra Midj e il designer Giulio Iacchetti, valsa già un Archiproducts Design Award nel 2022, assegnato al tavolo Spike. L’approccio alla progetazione resta il medesimo, improntato all’essenzialità e alla valorizzazione di forme geometriche primarie. È con questa visione che, dall’idea di Giulio Iacche, nasce la libreria Civitas, prima proposta di un progeto più ampio che prevede la realizzazione di un intero sistema giorno. In questo caso, segno disnvo del design è la razionalizzazione dello spazio e il rimando al conceto di linea reta quale ente capace di creare ordine, ad ogni scala. Il riferimento archepico alla croce, quale luogo di incontro tra piani, ma anche tra percorsi ortogonali, guarda alla storia dell’urbanisca e ai quadrivi delle polis greche e degli insediamen urbani dell’anca Roma.

 È così che Giulio Iacche racconta della sua creazione: “Il nome  Civitas  è  metafora  della  città  che cresce ordinatamente sulla matrice dell’accampamento romano. Come la città, anche la libreria può crescere e trasformarsi, sia in direzione verticale che orizzontale. È bello progettare un sistema che ha la potenzialità di divenire ciò che oggi ancora non immaginiamo, ma in potenza sappiamo che tutto ciò sarà possibile. Immagino Civitas come un sistema aperto che in futuro implementerà antine, cassetti, parti chiuse e aperte, e che potrà dare avvio a famiglie di prodotti diversi.” Nella libreria Civitas l’elemento di raccordo tra piani e colonne è un profilo a croce realizzato in estruso di alluminio, che rivendica la sua presenza e la sua funzione nella versione oro, oppure tende a mimezzarsi con il resto della strutura nella variante monocromaca. Questa soluzione, oltre ad essere estecamente affascinante, crea i presuppos per una pulizia formale che non contempla complessi sistemi di montaggio.

Tuto verte su un sistema modulare ad incastro, che permete svariate configurazioni e personalizzazioni. Disponibili con due larghezze diverse, i moduli possono essere in alluminio oppure in mdf laccato, in vari colori. Sul retro, la libreria a parete prevede degli elemen che hanno la funzione di controventare e garanre la massima stabilità. Civitas nasce in seno all’Officina delle idee, il nuovo reparto ricerca e sviluppo di Midj inaugurato lo scorso luglio. In qualità di polo interno dedicato alla creazione, alla sperimentazione e alla protopazione, promuove un’atmosfera di interscambio e di confronto tra l’azienda e i creavi che le orbitano intorno; designer come Giulio Iacche hanno scelto la strada della sostenibilità anche per questo prodoto. Realizzata infa secondo il principio della durabilità nel tempo, la nuova libreria Civitas è stata concepita per avere un ridoto impato ambientale in fase di fine vita del prodoto. I suoi componen sono facilmente smontabili, smalbili e riciclabili. Grazie alle sue straordinarie caraterische, l’alluminio è diventato il cuore del progeto, disnguendosi per leggerezza, durevolezza e alta riciclabilità.

Dal 1987 Midj combina sapientemente il design e l’arte del modellare la materia prima alla creazione di componenti d’arredo e accessori su misura, per dar risalto alla modernità e all’eleganza in ogni ambiente. Dalle sedie agli appendiabiti, dai tavoli alle poltroncine, ciascun prodotto custodisce un concentrato di maestria made in Italy, che si contraddistingue per un soft design, morbido e raffinato. Prendono così vita idee colorate e versatili, che facilmente si adattano allo spazio pubblico e privato, garantendo all’ambiente un carattere delicato ma allo stesso tempo hi-tech. Dallo sviluppo del disegno e del modello alla tiratura industriale, ogni fase della produzione è seguita scrupolosamente da maestri artigianali del ferro, del legno, della pelle e delle plastiche, per coniugare artigianalità, creatività e tecnologia in elementi d’arredo volti alla massima qualità e resistenti al tempo. Ad avvalorare la filosofia del marchio friulano, il Sistema Integrato di Gestione attestato a norma ISO 9001:2015 e la certificazione ISO 14001:2015, per il rispetto delle normative ambientali, la riduzione dei consumi e dell’inquinamento. A tali riconoscimenti si unisce il Codice Etico, a promozione di comportamenti e processi virtuosi volti a coniugare la corretta conduzione aziendale con le aspettative e gli interessi dei singoli dipendenti. midj.com