Dall’incontro  tra  lo  storico  atelier  fiorentino  Loretta  Caponi  e  l’artista contemporanea Federica Perazzoli nasce un’inedita collaborazione in occasione della Milano Design Week 2023.

Grazie a questo connubio tra artigianato e arte, Loretta Caponi rielabora e reinterpreta  su  lino,  attraverso  ricami  creata  come  segni  pittorici,  le  tele utopiche  di  Federica  Perazzoli.  La  creatività  del  brand  Made  in  Italy  e dell’artista  si  incontrano  e  si  mescolano  dando  vita  ad  eleganti  tovaglie, impreziosite da ricami interamente faL a mano da Loretta Caponi.

“L’arte pittorica e quella del ricamo hanno sempre avuto in comune la Natura e le sue creature. Questo dialogo, questo connubio ci ha colpito subito, immergendoci nel paesaggio onirico dell’artista, raccogliedone lo spirito e traducendo in ricamo ciò che Federica Perazzoli ha creato con la pittura” afferma Guido Conti Caponi, COO di Loretta Caponi.

Le tovaglie sono realizzate in lino e ricamate interamente con punto catenella, una tecnica di ricamo a mano le cui origini risalgono al 1830. Circa 40 colori nelle sfumature dei verdi, rosa, fucsia, marrone e corda compongono i ricami che ricreano le foreste di palme, tema ricorrente nelle creazioni dell’artista svizzera. Federica   Perazzoli,   infattti,   è   conosciuta   per   la   sua   ricerca   continua sull’empatia tra l’uomo e la natura, che si riflette in ogni sua opera. La sua passione per la pittura si unisce così al savoir-faire del brand fiorentino nella produzione di tovaglie decorative, che saranno utilizzate come set da tavola nello spazio di Nilufar Depot, dando la possibilità agli ospiti di toccare con mano l’esclusiva unione tra l’arte della pittura e quella del ricamo.

“La cura del dettaglio, l’artigianalità e la precisione guidano ogni scelta di galleria, sono felice di poter ospitare una realtà come quella di Loretta Caponi e di vedere l’arte di Federica Perazzoli prendere forma su un nuovo medium” dichiara Nina Yashar, founder e director Nilufar Gallery.

La Direttrice Creativa del brand Lucia Caponi non ha solo interpretato con i suoi ricami la suggestiva visione dell’Eden immaginato dall’artista, ma ne ha colto anche l’essenza più originale riproponendo quelle figure femminili che si affacciano dalle palme, appese a quei rami che lanciano l’umanità verso paradisi terrestri tutti da scoprire, lasciando intendere la meraviglia dei luoghi rappresentati. Una visione di terre lontane, giardini dell’anima ai quali aspirare. Gli alberi non portano fruL proibiti ma sono palme sottili, slanciate e svettanti, i cui rami si offrono accoglienti alla presenza umana e la proteggono. Come ha raccontato l’artista stessa i paesaggi spesso rappresentano una via di fuga, un luogo ideale per lo spirito, il corpo e il dialogo con sé stessi attraverso la Natura”. 

Loretta Caponi

LORETTA CAPONI

Loretta Caponi, leggenda del ricamo, ha fondato il suo omonimo marchio oltre 50 anni fa, aprendo le porte del suo primo negozio nel cuore di Firenze. Da allora il brand si è affermato attraendo consumatori di alto profilo da tutto il mondo, amanti dell’eccellenza. L’atelier, oggi guidato dalla figlia Lucia Caponi e dal nipote Guido Conti Caponi e ospitato in un bellissimo palazzo fiorentino, conta più di 10.000 disegni di biancheria sartoriale per donna e uomo – giacche da camera in lino, seta, cashmere o velluto per lui, camicie da notte in velluto di seta dévoré o georgette per lei – e altrettanti modelli di tovaglie, spugne, lenzuola, cuscini, collezioni donna prêt-à-porter, oltre a capi neonato e bambino. Il brand offre ai propri clienti servizi personalizzati con il costante obiettivo di rinnovare un’antica tradizione per preservare questa esclusiva manifattura artigiana. lorettacaponi.it

Loretta Caponi

FEDERICA PERAZZOLI

Federica Perazzoli è un’ar/sta svizzera contemporanea nata nel 1966. Lavora con trame e tessu/ per creare installazioni ambientali in grado di trasformare lo spazio domes/co in un’opera d’arte. Sperimenta anche con la pi1ura su larga scala, creata appositamente per fornire una con/nuità tra diversi linguaggi e narrazioni, che ri/ene essere alla base del rapporto arte/vita.

Loretta Caponi

NILUFAR

Originariamente situata in via Bigli e specializzata in tappeti antichi, alla fine degli anni Novanta la galleria Nilufar di via della Spiga si è cimentata nel design moderno e contemporaneo, esponendo i lavori dei maestri della metà del secolo accanto a tappeti insoliti, mobili d’avanguardia e pezzi di designer emergenti. Dagli anni 2000, Nilufar è protagonista di sperimentazioni e contaminazioni che rafforzano la reputazione della galleria come punto di riferimento internazionale per gli amanti del design storico e contemporaneo. Nel 2015, in un edificio che un tempo ospitava una fabbrica di argenteria, Nina Yashar ha aperto anche Nilufar Depot. Situato in via LanceL (Milano), questo ampio spazio di 1.500 mq, disposto su tre livelli e ispirato al Teatro alla Scala di Milano, ospita parte della vasta collezione Nilufar, in un’atmosfera dove il design contemporaneo dialoga armoniosamente con pezzi iconici di design storico.