Le Bougainville (Bougainvillea o Bugainvillea) è una pianta rampicante, a volte spinosa, con foglie di forma ovale e un tipo di inflorescenza che si sviluppa a pannocchia. Le sue brattee hanno un colore che varia dal rosso al viola. Esistono 18 specie diverse di buganvillea, tra gli esemplari che ricordiamo: Bougainvillae glabra, Bougainvillea aurantiaca, Bougainvillea spectabilis , Bougainvillea splendens, Bougainvillea  valverde.

Bougainville, il fiore del benvenuto

Queste piante possono raggiungere altezze importanti fino a 10 metri. Nel linguaggio segreto dei fiori la Bougainville ha il significato di passione e benvenuto; la si trova infatti spesso ad ornamento di ingressi di giardini e case. Possono infatti arrampicarsi agilmente creando cascate di fiori dall’aspetto romantico: riescono a formare siepi e si usano come ornamento di portoni in ferro battuto oppure si possono coltivare in un semplice vaso.

La Bougainville è una pianta originaria del Sudamerica, appartenente alla famiglia delle Nyctaginaceae, la cui storia ebbe inizio nel 1768 con l’esploratore francese Louis Antoine de Bougainville che scoprì la pianta durante una delle sue spedizioni in Brasile.

Come coltivare la Bougainville

Come piantare la Bougainville 

La Bougainville può essere propagata mediante talea. Basta asportare da una pianta un rametto, di lunghezza pari a a 8-10 centimetri e piantarlo, preferibilmente nella stagione primaverile nel terreno. Generalmente, nel giro di tre settimane, dovrebbero iniziare a comparire le radici. In alternativa, è possibile piantare dei semi.

Terreno 

Il terreno nel quale si pianta la Bougainville deve essere ben drenato, perchè la pianta soffre il ristagno idrico. E’ altresì consigliato di scegliere una esposizione in pieno sole.

Temperatura e annaffiatura  

Pianta tipica del periodo estivo, la Bougainville è bella e colorata; mal sopporta il freddo e predilige un clima molto caldo, con tanto sole e luce copiosa. La velocità di crescita dipende dalle condizioni climatiche: nelle zone più calde lo sviluppo è più rapido e la fioricultura più rigogliosa.

In Italia queste piante crescono bene nelle aree costiere: se ne vedono bellissimi esemplari in Sicilia, Isole Eolie e Sardegna; queste piante tollerano temperature superiori ai 38 °C.

La Bougainville si adatta anche a condizioni di siccità, anche se le annaffiature periodiche sono necessarie per evitare stress alla pianta, soprattutto nei mesi più caldi. Ma attenzione a non esagerare, perchè accumuli d’acqua, che la pianta non tollera, possono causare la marcitura della stessa. Si consiglia quindi di innaffiare solo quando il terreno è ben asciutto. Durante i mesi freddi l’innaffiatura deve essere sporadica e aumentata solo a partire dal periodo della ripresa vegetativa.

Concimazione e potatura della Bougainville

La concimazione può avvenire ogni due o tre settimane utilizzando un concime organico appositamente formulato per piante fiorite con apporti di: azoto, potassio, fosforo, magnesio, ferro, calcio, zinco, rame. Soluzione rapida è il concime liquido. Verso il mese di febbraio è opportuno potare le Bougainville allo scopo di rimuovere i rami secchi per sfoltire la chioma e ridare vigore alla pianta .

Parassiti

Le Bougainville sono piante solitamente resistenti, tuttavia possono subire l’attacco di parassiti, come gli afidi che succhiano la linfa facendo morire la pianta. In questi casi bisogna usare gli insetticidi. A volte possono subire anche l’attacco di lumache, in questo caso sono ideali i lumachicidi.

La Bougainville in inverno: cosa fare 

Con l’arrivo dei primi freddi invernali, si può verificare una perdita di foglie. Questo significa che è arrivato il momento di  ricorrere a una copertura. La bougainville in inverno riesce a sopportare temperature fino ai sette gradi. Oltre questo valore, corre gravi rischi per il suo benessere. Sarà quindi necessario intervenire tempestivamente, per proteggerla fino al ritorno di temperature più elevate e congeniali alla sua salute.

Esistono comunque molti modi per non arrivare impreparati all’arrivo del freddo e non ritrovarsi nella condizione di dover porre rimedio a problemi troppo invasivi. Il più importante riguarda il posizionamento della pianta in giardino. E’ consigliato di piantarla in un luogo protetto, per esempio addossata alle mura della casa. Ideale una collocazione  negli angoli oppure sotto un portico. In questo modo la Bougainville sarà riparata dal vento, e il freddo non la danneggerà in maniera eccessiva.

Come coltivare la Bougainville in vaso 

La coltivazione in vaso della Bougainville non è particolarmente complessa. E’ innanzitutto necessario seguire tutte le indicazioni per la crescita e la fioritura della pianta in giardino. Anche in questo caso bisogna procedere per talea e, molto importante, posizionare il vaso con la bougainville in pieno sole oppure in un’area ben soleggiata.

Bougainville: caratteristiche delle principali varietà 

Il genere Bougainvillea comprende circa 18 specie e molti ibridi. Di seguito le varietà più diffuse:

  • Bougainville glabra: caratterizzata da un’altezza considerevole, con foglie estremamente brillanti. Può essere utilizzata per la realizzazione di bonsai;
  • Bougainville spectabilis: una specie proveniente dal Brasile, robusta e vigorosa, con foglie di colore verde scuro;
  • Bougainville x buttiana: un ibrido da giardino che deriva dall’incrocio tra la Bougainville Glabra e quella Peruviana. Particolarmente indicata per essere piantata in vaso.
  • Bougainville aurantiaca: una specie poco diffusa con foglie marroni;
  • Bougainvillea x spectoperuviana: ibrido tra B. spectabilis e B. peruviana;
  • Bougainvillea x spectoglabra: ibrido tra B. spectabilis e B. glabra.
  • Bougainvillea ‘Orange king’: con brattee color giallo arancio
  • Bougainvillea ‘Sanderiana’: con foglie variegate
  • “Miggi Ruser” e “Mary Palmer”: ibridi con brattee rosa e bianche

Testo di Valentina Suffia

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