Una piccola casa in mattoni situata in Louis-Hémon Street a Montreal ha recentemente subito un’importante trasformazione. Questa residenza era rimasta praticamente invariata dalla sua costruzione negli anni ’50. Il progetto di ristrutturazione studiato da ISSADESIGN si è concentrato nella creazione di nuovi spazi abitativi luminosi, piacevoli e più adatti allo stile di vita contemporaneo, nel rispetto del carattere originale della residenza.
Progetto
Trovandosi nel cuore di Villeray, un vivace quartiere familiare a misura d’uomo, allo studio era chiaro che fosse necessario trovare l’equilibrio volumetrico tra la parte esistente dell’edificio e l’aggiunta architettonica, promuovendo al contempo l’armonia con il quartiere. Inoltre, era essenziale preservare elementi chiave dell’architettura esistente come le falde del tetto, l’abbaino e il caratteristico volume dell’abitazione. Sono stati proposti nuovi materiali di finitura per infondere carattere alla nuova installazione. Oltre a queste modifiche è stato rimosso il sottotetto, uno spazio inutilizzato e angusto. È attraverso questa decompartimentalizzazione che il potenziale architettonico ha assunto il suo pieno significato.
“Questa variazione è stata in grado di far risaltare la qualità della luce naturale e massimizzare il contributo della casa, esaltandone al contempo il carattere”, afferma Marie Eve Issa, designer fondatrice di ISSADESIGN.
La principale modifica apportata alla facciata posteriore originaria è stata l’integrazione di aperture più generose. Le ampie finestre e le porte seguono il ritmo della tipologia dell’edificio. Inoltre, è attraverso queste modifiche che la connessione tra l’interno e l’esterno diventa parte integrante del concetto e inonda lo spazio di più luce, fornendo così alle zone giorno condivise un luogo piacevole in cui vivere.
L’aggiunta vuole essere un linguaggio architettonico contrastante tra i due volumi. Era importante per ISSADESIGN creare un’opposizione in modo che il tutto formasse un unico attraverso l’espressione della contemporaneità. “Proponiamo un’aggiunta distintiva creando una distanza tra i volumi per stabilire un dialogo di rispetto architettonico, facendo respirare l’edificio esistente”, spiega lo Studio. “L’obiettivo è valorizzarlo”.
Distribuzione degli spazi
Nella disposizione originaria, gli ambienti erano divisi in una zona privata intorno alle camere da letto e una zona comune intorno al soggiorno. Questa configurazione è stata modernizzata e trasposta nella nuova disposizione attraverso la realizzazione di un volume che ospita le aree sociali della casa, e di un volume adiacente che incorpora le aree private.
Dall’ingresso, le zone giorno della famiglia sono a vista. Il soggiorno, la cucina e la sala da pranzo sono stati raggruppati a formare un unico grande soggiorno al centro della casa e, allo stesso modo, beneficiare del soffitto.
Essendo uno chef, era importante per il proprietario avere una cucina centrale. Desideroso di condividere la sua passione culinaria con i suoi ospiti, la cucina funge da luogo di dimostrazione e socializzazione. La grande parete dell’armadio crea un aspetto teatrale, attirando lo sguardo nella cucina con la sua altezza imponente e i dettagli unici. I progettisti si sono ispirati alle grandi pareti di stoccaggio dei bar dei ristoranti, che fungono da elementi centrali e sono le firme dei luoghi di festa. A tal fine, sull’isola è collocata una ghiacciaia, che consente al proprietario di adattare lo spazio ai ricevimenti, mentre una cantina mette a portata di mano la propria collezione privata.
Dietro la cucina, la scala collega i due padiglioni, giocando sui livelli. Le camere dei bambini e una camera familiare si trovano al piano inferiore. Al livello superiore, affacciata sullo spazio abitativo centrale, si trova la master suite, composta da una camera da letto e un bagno completo. Situata sopra il garage, la master suite è dotata di un balcone frontale, che consente ai suoi occupanti di godersi le mattine soleggiate.
Materiali
In questo progetto sono stati utilizzati materiali classici come il noce canaletto, il quarzo effetto marmo, l’ottone e il terrazzo per creare un dialogo con la tipologia architettonica originale. La continuità del materiale è stata raggiunta in tutti gli spazi per contribuire a un’impressione di fluidità. In un certo senso, l’essenza del progetto risiede nella valorizzazione di un’architettura al passo con i tempi, pur rispondendo alle esigenze attuali di una famiglia contemporanea.
Scheda tecnica
Cliente: Privato
Ubicazione: Louis-Hémon rd, Villeray Montréal, Qc, Canada
Area: 223 mt. circa.
Materiali interni: quarzo effetto marmo, ottone, terrazzo, noce canaletto, pavimento tecnico.
Materiali esterni: rivestimento in mattoni e metallo.
Team di progetto Design: ISSADESIGN, design de l’environnement intégré
Illuminazione: EDP
Ceramica: Centura
Piano: artigianale
Fotografo: David Boyer
ISSADESIGN
ISSADESIGN è un’agenzia di progettazione ambientale specializzata nei settori della progettazione istituzionale, corporativa, commerciale e residenziale. Le sue aree di competenza includono la consulenza creativa, la progettazione e il design di interni e l’architettura.
ISSADESIGN prende a cuore le aspettative, le esigenze e i desideri dei suoi clienti creando design senza tempo che rispettano i principi della sostenibilità. I designer credono di poter contribuire a una società più verde, un passo alla volta. Indipendentemente dalle dimensioni o dal budget di un progetto, integrano soluzioni ecologiche semplici ed economiche ai loro concetti. Il team sviluppa stretti rapporti con i propri clienti essendo disponibile e flessibile alle loro esigenze, creando e sviluppando la perfetta sincronia tra la loro filosofia e la loro personalità.
In ISSADESIGN, i designer vivono per nuove sfide, soluzioni creative e tecnologie innovative. La costante curiosità spinge il team a superare le aspettative del cliente creando spazi unici dove estetica e funzionalità si incontrano.
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