Shadowology

Vincent Bal, disegnatore, fumettista e film-maker di origine belga, ha studiato regia alla Sint Lukas School di Bruxelles.

Egli è il singolare autore di uno mondo creativo che nasce dalle ombre, vive nella sua fantasia e “respira” attraverso il suo inchiostro.

Il progetto grafico dell’artista, una collezione apprezzata e ammirata – attraverso i social – da un gran numero di persone, ha preso il nome di Shadowology – studio delle ombre, ma anche … mondo dominato dalle proiezioni oscure, che ne sono l’essenza.

Disegnare le ombre

Tutto nasce con le ombre proiettate su fogli di carta da oggetti d’uso quotidiano. Bal le osserva, le ruota, si lascia trasportare dalla sua inventiva e, apponendo sapienti tratti di matita o di pennarello, le trasforma in qualcosa di nuovo e imprevedibile.

I suoi profili oscuri, generati dalle luci, diventano permanenti, si completano di quello che manca per trasformarsi in moto dell’animo – spesso umoristico – e ci spiazzano, mentre lo stupore diventa ammirazione per l’artista.

Fantasia in libertà

Tutti abbiamo fantasticato sulle forme delle nuvole nel cielo o sulle ombre degli oggetti. E’ pura generazione spontanea d’immagini, a partire da stimoli casuali.

Scientificamente parlando, siamo di fronte all’illusione pareidolitica (dell’immagine vicina, dal greco). Il subconscio è portato a ricondurre ogni forma poco definita ad oggetti familiari. Lo facciamo con le nuvole e con le ombre, ma anche con le costellazioni.

Vincent Bal trasforma questo archetipo umano in arte e divertimento e così possiamo ammirare i denti di una forchetta che creano la trama di uno spartito musicale, la rifrazione del vetro di una bottiglia che scivola sulla pavimentazione di una strada nella notte e una spina elettrica che, fattasi nave, si prepara a salpare.

L’artista

E’ un creativo di grande “sense of humor” e autoironia, tanto che si definisce “autore di scarabocchi”, “procrastinatore” e “molto meno bravo del sole, che (creando le ombre) fa la maggior parte del lavoro“.

Molto buffa è la prima frase della sua Bio su internet: “Sono nato (evviva), ma, sfortunatamente, dovrò anche morire … hey, prendetelo dal lato positivo“.

Ironia, creatività e, aggiungo, originalità  del web design, dal sapore di un fumetto contemporaneo, permeano tutto il suo sito web, che contiene anche qualche videoclip.

Per ammirare i canoni artistici e il set di opere di Shadowology è meglio consultare il suo profilo Instagram. Nel caso che vogliate acquistare qualche stampa di Vincent Bal, le troverete in vendita nel suo spazio su Etsy.

Per i credits, le immagini della cover e della galleria sono state tratte proprio da queste piattaforme online.