TESTO DI FRANCO NICCOLI / FOTO DI MASSIMO LISTRI

A Hinterthal, nelle alpi austriache, Michele Bönan ha dato nuova vita a un luogo che conserva lo spirito della tradizione e una giusta armonia con lo splendido paesaggio

Hinterthal è un delizioso villaggio ai piedi dell’HochkÖnig, nelle Alpi austriache, non lontano da Salisburgo e dalle famose piste di Kitzbühel. È un luogo amato dagli appassionati dello sci (c’è neve abbondante da novembre a metà aprile) e di tutte le discipline e le attività sportive legate al ghiaccio. Ma, naturalmente, anche da chi vuole godersi una vacanza in pieno relax. “Un posto speciale, dove mi sento a casa e dove è cominciata la nostra bella storia con Wachtelhof”, racconta Michele BÖnan, architetto e interior designer che con la moglie Christine Hütter ha dato vita ai lavori di restauro dell’hotel Jagdgut Wachtelhof, antico chalet di caccia e secolare proprietà della famiglia Hütter.
“Un amore a prima vista per un luogo dove abbiamo creato qualcosa di speciale”. Tutto è stato ricostruito, con interventi comunque conservativi e mirati. “Abbiamo fatto molti cambiamenti in questa che considero come una casa”, dice Christine. “Per noi è stato veramente importante preservare la tradizione austriaca e l’atmosfera di questi luoghi”.
L’obiettivo di BÖnan è stato dunque quello di creare armonia tra arredi tradizionali e veri simboli della cultura alpina austriaca (legni antichi e boiserie, oggetti d’antiquariato, suggestivi trofei di caccia, camini d’epoca) e arredi più moderni: “Tanti pezzi sono di nostra creazione”, spiega BÖnan, “come, per esempio, le comode poltrone in cuoio di cui vado molto fiero”.
Così è rinato Wachtelhof, una maison d’hÔtes molto accogliente, con una piacevole atmosfera animata da memorie asburgiche di raffinata eleganza e calda convivialità. Gli accostamenti cromatici sono deliziosi: i verdi che richiamano i colori della natura, i rossi profondi e caldi, i legni profumati. E anche i materiali, dal cachemire alle coperte di volpe, dai pouf in cavallino agli eleganti tappeti.
“Per me è molto importante creare armonia”, dice BÖnan. “Un progetto è come un grande puzzle e ogni parte del puzzle deve essere coerente con il resto”.