Per Talenti, l’edizione 2023 del Salone del Mobile è all’insegna della sperimentazione. Da un lato, nuove collaborazioni come quella con Carlo Colombo; dall’altro, anteprime e riedizioni firmate dai designer che hanno contribuito all’ascesa del marchio negli ultimi anni.

Talenti ai Chiostri dell’Umanitaria

Tutte queste novità sono protagoniste, fino a sabato 22 aprile di un suggestivo allestimento ai Chiostri dell’Umanitaria a Milano. Un viaggio tra i molteplici volti dell’outdoor attraverso un percorso stilistico molto articolato. Una mise en scène fatta di innovativi padiglioni che suddividono gli spazi e creano isole arredate, gli Outdoor Microcosmos, dove l’eleganza è il filo conduttore delle numerose collezioni esposte. Un nome che rimanda alle diverse declinazioni dell’outdoor “Made in Talenti” con un sapiente mix di internazionalità e di cretività dei designer come Carlo Colombo, Ludovica+Roberto Palomba, Nicola De Pellegrini, e Ramón Esteve.

Talenti

Talenti a Milano Fiera Rho

Un imponente stand di oltre 400 metri quadrati è incece il palco sul quale sono state messe in scena tutte le grandi novità 2023, di TAlenti, a partire Tressé, prima collezione firmata da Carlo Colombo per il marchio della famiglia Cameli. Una collezione da esterno elegante e confortevole che consente molteplici composizioni, per rispondere alle più differenti esigenze di spazio. Un esordio assoluto a cui si affiancano le altre anteprime mondiali, questa volta firmate da Ludovica + Roberto Palomba, designer storici di Talenti, che a Milano svelano le collezioni Venice e Karen. La prima, composta da divano, tavolo sedute e sdraio che danno l’impressione di galleggiare sull’acqua; la seconda caratterizzata da forme accoglienti ispirate dall’incontro tra culture diverse e dall’amore per la natura, ma soprattutto per l’Africa. Accanto a queste proposte del tutto inedite, Talenti propone nuove interpretazioni di prodotti di successo: la cucina outdoor Tikal di Nicola De Pellegrini declinata in bianco; Leaf di Marco Acerbis nella versione Soft, con cuscini più ampi che regalano un senso di comfort, anche visivo; l’estensione della collezione Panama di Ludovica + Roberto Palomba con una nuova Rocking Chair. Accanto a queste grandi novità, alcune tra le collezioni icona di Talenti: Allure di Christophe Pillet ), Salinas (qui a fianco) e George di Ludovica + Roberto Palomba. Un mix di forme, colori e materiali che celebrano l’outdoor in tutta la sua forza creativa.
Fiera Milano, Rho (Padiglione 4 – Stand M02 M04) talentispa.com

Intervista a Fabrizio Cameli

Fabrizio Cameli, fondatore e presidente di Talenti

La grande novità per questa edizione del Salone è l’esordio di Carlo Colombo nel team dei vostri designer. Come è nata questa collaborazione?

Come sempre, per noi è importante trovare dei talenti che condividano la nostra vision, il nostro modo di intendere il design da esterno e con Carlo Colombo la sintonia è stata immediata. La sua traiettoria è conosciuta e per questa Milano Design Week volevamo sperimentare in varie direzioni. 

Per quali motivi lo avete chiamato a collaborare? 

Avevamo il desiderio di intraprendere strade nuove e la collezione che Carlo Colombo ha firmato per noi, esposta sia in fiera sia al Fuorisalone, ne è una dimostrazione. Tressé si ispira infatti al mondo della moda, un universo che ci affascina particolarmente e che sarà strategico per il futuro.  

Siete presenti a Milano con un imponente stand in  Fiera ma anche uno scenografico allestimento al Fuorisalone. Ce lo racconta?

Outdoor Microcosmos, l’allestimento nei Chiostri della Società Umanitaria firmato da Ludovica+Roberto Palomba, è uno degli appuntamenti della Design Week da non perdere. In questa suggestiva location, con giardini e chiostri rinascimentali invitiamo i nostri ospiti a intraprendere un viaggio tra i molteplici volti dell’outdoor firmato Talenti attraverso un percorso tattile, visivo e sensoriale. 

Dal vostro osservatorio, quali nuove tendenze stanno emergendo nel settore outdoor e come avete risposto alle nuove richieste della clientela? 

Siamo abituati ad anticipare le tendenze piuttosto che seguirle. Siamo stati i primi, già dal 2004, a scommettere su un outdoor sempre più simile all’interior e oggi, quasi 20 anni dopo, il mercato segue questa tendenza. La clientela cerca la qualità, un prodotto elegante ma funzionale al tempo stesso, che non necessiti di troppa manutenzione e che l’accompagni nei momenti di relax. Il cliente moderno vuole che il suo tavolo o il divano da esterno non gli dia problemi e per questo il tema della durevolezza è fondamentale. Per questo i materiali cambiano, si evolvono e noi siamo in prima linea per anticipare questo cambiamento.

talentispa.com