Si è da poco conclusa la sesta edizione di Myplant & Garden, che si è tenuta dal 23 al 25 febbraio alla Fiera di Rho a Milano. L’esposizione ha segnato il ritorno in presenza di uno dei più importanti appuntamenti fieristici dedicato ai principali operatori nelle filiere del verde e della progettazione. Gli espositori hanno avuto la possibilità di presentare tutte le loro novità a un elevato numero di professionisti di settore, 18.650 per la precisione. In termini geografici, la provenienza degli espositori è stata per l’80 per cento dall’Italia, in particolare dalla Lombardia, seguita da Veneto, Toscana ed Emilia-Romagna.

Myplant & Garden a Milano

Myplant milano

Myplant & Garden ha gettato le basi per costruire collaborazioni, valutare nuove idee e sperimentare innovative soluzioni imprenditoriali, offrendo inoltre l’opportunità di conoscere potenziali clienti e nuovi canali commerciali, riallacciare relazioni che spesso si erano perse dopo 2 anni di interruzione a causa della pandemia.

Nonostante le incertezze di questi anni, Myplant & Garden è stata in grado di organizzare l’incoming di 116 delegazioni ufficiali di buyer internazionali da trenta Paesi. L’Italia si è confermata un riferimento imprescindibile nel contesto fieristico dell’industria e dei mercati internazionali del verde, affiancata da altri paesi europei, principale mercato di sbocco dei prodotti italiani, e dall’Est Europa, dal bacino meridionale del Mediterraneo e dal Medio Oriente, importante mercato floricolo, vivaistico e progettuale emergente.

I temi del verde che sono stati approfonditi nella fiera dai professionisti del settore sono legati all’importanza del verde per la qualità della vita, la salute e il benessere dentro e fuori gli ambienti domestici e urbani, rigenerazione delle città, opportunità e criticità interne ed esterne al settore, cambiamenti climatici, bellezza, salute, abitudini green, verde sportivo, Innovation Technology, Green Business, ambiente, sostenibilità, innovazione e trend di consumo.

I padiglioni sono stati suddivisi in diverse parti dedicate al mondo del reciso e della decorazione home & garden, altri legati al verde, al garden care e alle soluzioni per i punti vendita e al settore dei fiori e delle piante in vaso. Inoltre sono stati dedicati numerosi stand al paesaggio e al verde sportivo, alla arboricoltura, alla manutenzione del verde e ai macchinari, mettendo in mostra una selezione di prodotti da vivaio e proponendo con forza le potenzialità di una sinergia sempre più necessaria tra il mondo dell’architettura green, della pianificazione urbana, della fornitura e della manutenzione del verde, sia esso sportivo, pubblico, privato e dell’accoglienza.

Le delegazioni si sono dichiarate ampiamente soddisfatte e colpite per la qualità della manifestazione e l’offerta straordinaria per profondità, quantità e varietà delle proposte degli espositori.

“Ciò che è accaduto” affermano gli organizzatori “è qualcosa di straordinario. Le aziende hanno risposto al richiamo di Myplant riconoscendone il valore, e i visitatori si sono mobilitati. Le energie messe in campo da tutti si sono sommate e moltiplicate. Abbiamo attivato nuove straordinarie collaborazioni, avviato progetti nuovi da sviluppare e irrobustito la solidità di molte situazioni: lavoriamo già su alcuni aspetti da rafforzare e ingrandire nei padiglioni di FieraMilano Rho nei prossimi anni, a partire dall’appuntamento del 2023: la settima edizione di Myplant & Garden si terrà dal 22 al 24 febbraio”.

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