Le ninfee sono state il soggetto di molte opere d’arte, dai raffinati Ukiyo-e di Hoara Koson ai dipinti di Monet. Il pittore impressionista le ritrasse dal vero 250 volte con il ponte giapponese sul laghetto nel giardino della sua casa a Giverny.

N. ‘Betty Lou’
Incrocio tropicale australiano,
di taglia grande. I fiori diurni, con lunghi steli, sono blu brillante più chiaro al centro e con stami magenta. Le foglie sono verdi con rovescio marrone rosato.
Profondità d’impianto 20-60 cm

Ritrovamenti fossili provano che le ninfee esistono da 130 milioni di anni. Da quei tempi remoti, hanno viaggiato fino a quasi tutte le zone tropicali e temperate del pianeta. Nymphaea alba è l’unica italiana, ma in quasi tutta la penisola sono diffuse specie alloctone come N. mexicana, N. x marliacea e Nuphar lutea.

Nymphaea capensis
Specie con fiori di 10 cm circa,
dolcemente profumati. Le corolle hanno petali dal lavanda al viola scuro, raramente bianchi e si ergono su lunghi steli. Non rustica sotto i 10 gradi. Profondità d’impianto 30-50 cm

I loro fiori hanno ispirato pittori e poeti, che ne hanno fatto un vero e proprio oggetto del desiderio. Portano il nome che il greco Teofrasto usava per descrivere i fiori dedicati alle Ninfe, semidee delle acque. Ma prima dei Greci, ci furono gli Egizi: corolle, foglie e boccioli si trovano raffigurati sulle pareti delle tombe, sulle ceramiche e sui mobili.

N. ’Islamorada’
Ibrido tropicale tra N. micrantha e N. stellata.
I fiori stellati sono lavanda scuro
con picchiettature bianche.
Vivipara e molto prolifera, ma non rustica. Profondità d’impianto 20-40 cm

Alcuni Faraoni ne introdussero l’utilizzo puramente ornamentale, in giardini acquatici alimentati da canali. Anche cinesi e giapponesi sono loro ammiratori da secoli, come dimostrano i delicati ritratti pervenuti. Questi popoli veneravano le ninfee per la loro capacità di elevare le pure corolle da acque stagnanti.

ninfee
N. ‘Foxfire’
Tropicale per larghi specchi
d’acqua, cresce fino a 3 m.
I fiori sono grandi fino a 20 cm,
diurni, celesti con fitti petaloidi rosati. Le foglie marroni hanno numerose tigrature verdi.
Profondità d’impianto 20-60 cm

Oggi esistono ibridi con fiori di ogni colore e grandezza. Le varietà si possono dividere tra quelle resistenti al gelo e quelle che non lo sono. Tra gli ibridi moderni rustici ora ci sono anche piante con i fiori blu, colore che in natura è solo nelle freddolose tropicali.

A seconda della varietà, le corolle si possono aprire di giorno o di notte e sono spesso anche profumate. Alcune sono vivipare: nuove piantine crescono dalle foglie o dai fiori, caratteristica che ne facilita la propagazione. Davide La Salvia del Vivaio Water Nursery ne consiglia sedici tra le più belle ai lettori di Villegiardini. waternursery.it

Elena Zanni

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