Linea Light Group torna a Euroluce, accogliendo magistralmente il fil rouge tematico della biennale, “The city of Lights”, e realizzando un allestimento spettacolare all’insegna dell’architettura storica meneghina.
Dopo una pausa forzata di quattro anni a causa della pandemia, torna Euroluce, il Salone Internazionale dell’Illuminazione che, in equilibrio fra tecnologia e poesia, architettura e design, è fonte di ispirazione per la dimensione progettuale della luce. Tra i protagonisti della celebre fiera non poteva mancare, con uno stand di 230 mq, Linea Light Group, azienda leader nei sistemi d’illuminazione, che confermerà la trasversalità della propria offerta, portando avanti un importante lavoro di ricerca e innovazione tecnologica che le permette di occupare un posto fra i principali player nel mondo dell’illuminazione a 360°. Accanto alla proposta tecnica, il Gruppo industriale veneto presenterà le numerose novità decorative del brand Stilnovo.
Quello progettato da Lombardini22 per Euroluce 2023 è un allestimento di tipo urbanistico portato nella scala fieristica e arricchito dei tipici elementi che, così come negli spazi di una città, permettono la creazione di una serie di reti formali e informali in grado di attivare la coesione della community. Il progetto si ispira alla forma di una città ideale, in miniatura e come ha comunicato lo studio milanese: il modo migliore per illuminare Euroluce è spegnendo tutto. Il nuovo layout infatti sarà concepito per essere una sorta di scatola buia in cui la luce mette in mostra sé stessa negli stand.
Linea Light Group, con i suoi sistemi di illuminazione all’avanguardia e sempre più performanti, raccoglie la sfida e realizzerà un’installazione spettacolare, una tipica facciata di un edificio neoclassico meneghino, un tributo al progetto di Lombardini22, ma anche una sorta “road map” attraverso i progetti milanesi di light façade realizzati fino ad oggi dall’azienda veneta. La facciata, una tipica architettura milanese del 1900 riprodotta in scala (1:6), sarà lunga quasi 10m, alta 6m e sarà realizzata in EPS resinato. L’installazione accoglierà le novità illuminotecniche di Linea Light Group, in questo caso tutte soluzioni custom, realizzate su misura per la facciata in modo che si integrino al meglio e scompaiano nell’architettura stessa. Per valorizzare gli elementi architetturali della facciata sono stati utilizzati gli apparecchi lineari Xenia, in dimensione custom, con allestimenti ottici wall grazing che definiscono gli elementi verticali outdoor in maniera ottimale.
I vuoti finestra sono stati esaltati con Orma_Blade, una versione custom in miniatura, posizionata centralmente nella soglia. L’ottica di Orma_Blade permette di illuminare finestre, archi e architravi enfatizzandone l’architettura e i suoi dettagli. Il fascio luminoso è molto stretto lateralmente, per poi aprirsi a quasi 180° frontalmente andando ad esaltare l’intradosso delle aperture senza abbagliamento né inquinamento luminoso. Gli apparecchi sono gestiti in protocollo DMX, con una distribuzione della luce uniforme nonostante le dimensioni “ridotte” della facciata.
L’azienda veneta, che da sempre intercetta tempestivamente le richieste del mercato, ha sviluppato queste soluzioni avvalendosi di una nuova temperatura colore super calda, i 2200K: la reintroduzione di questa temperatura, usata in passato e oggi tornata in auge, risponde alla necessità di illuminare e valorizzare architetture storiche e utilizzare il “colore della luce” come mezzo non per aumentare la visibilità degli oggetti illuminati – cosa possibile con temperature colore alte – ma per dare valore ai materiali utilizzati per realizzare contesti architettonici cittadini, dov’è richiesta dal progettista “meno nitidezza ma più atmosfera” connessa alla storicità dell’edificio.
Per gli ambienti espositivi (indoor) e i lightwell, invece, Linea Light Group presenterà Skylum_Round, una deep custom version di Skylum PRO, una versione tonda con diametro 2 metri che mantiene intatte le caratteristiche di performance della famiglia Skylum, un sistema d’illuminazione diffusivo caratterizzato da un diffusore in tessuto poliestere antifiamma che garantisce la perfetta omogeneità della luce annullando le ombre a terra e aumentando il comfort ambientale. Posta al centro dello stand, questa versione bespoke garantisce un’illuminazione ottimale sulla superficie dell’area centrale “living”. La distribuzione dei circuiti è appositamente studiata per questa nuova forma.
Grazie alla tecnologia Dynamic White, che garantisce la variazione controllata della temperatura colore dell’apparecchio, la forma e la luce di Skylum_Round restituiscono la sensazione di essere all’interno di un peristilio, con un vero e proprio cielo sopra la testa. Skylum_Round è una soluzione realizzata tenendo in considerazione lo Human Centric Lighting e tutti gli aspetti che consentono l’illuminazione più corretta in ogni momento grazie alla naturale variazione della temperatura colore nelle ore della giornata, seguendo il naturale ritmo circadiano.
Oltre alle novità, torna Modus soluzione best seller della proposta di Linea Light Group: il sistema a sospensione modulare parte della serie i-Lèd disegnato dall’architetto Jacopo Acciaro. Il profilo minimale e l’estetica estremamente versatile permettono a Modus di fondersi con gli ambienti più diversi: dall’office al retali, fino al residenziale contemporaneo.
Modus è in grado di illuminare, partendo da un unico punto luce, una superficie ampia: una caratteristica importante, soprattutto per quelle zone in cui risulta complesso posizionare gli impianti illuminotecnici a causa per esempio di vincoli ambientali; la grande dinamicità di applicazione è caratteristica imprescindibile ove si rende necessario cambiare di frequente l’allestimento dello spazio, come per esempio nelle location di co-working. Anche l’estrema versatilità è in linea con la volontà di mettere al centro l’essere umano: tutto il sistema infatti è studiato per assecondare i bisogni progettuali e di installazione.
La flessibilità di Modus e la facilità di installazione rappresentano un plus anche in ottica di sostenibilità del prodotto sul lungo periodo da un punto di vista sia economico che ambientale, grazie alla tecnologia LED e al fatto che il sistema può adattarsi con facilità agli spazi che cambiano frequentemente il proprio layout, restando sempre in grado di rispondere alle necessità del luogo. Anche Modus è stato integrato con tecnologia Dynamic White, che permette di riprodurre le tonalità della luce solare per migliorare il benessere delle persone nei luoghi chiusi. Studi recenti sui cicli circadiani, infatti, hanno dimostrato come le variazioni della temperatura della luce naturale, dall’alba al tramonto, influenzino il benessere delle persone. Riuscire a replicare le stesse frequenze in ambienti chiusi, ad esempio uffici, ospedali ed aeroporti, può portare benefici a chi vive e lavora in questi luoghi.
Restando in tema, il benessere di chi vive e opera in ambienti chiusi non può prescindere da una buona qualità dell’aria: Linea Light Group porta ad Euroluce un importante modulo accessorio per Modus, l’ Air Quality Sensor per il monitoraggio dell’aria e dei suoi parametri qualitativi, che – via DALI – consente di interfacciarsi con il protocollo Konnex e impostare azioni automatizzate come l’apertura di finestre basculanti o l’accensione di impianti di sanificazione dell’aria al superamento di determinati livelli di guardia.
Sempre Modus verrà implementato con il modulo accessorio Light-PIR Sensor, che rileva la presenza di persone e la quantità di luce ambientale, permettendo di adattare in modo preciso e affidabile la luce alle esigenze dei lavoratori in ogni ambiente di lavoro. Linea Light Group torna a Euroluce in grande stile, con diverse novità che testimoniano un allineamento alle tematiche fieristiche e del mercato, un know-how all’avanguardia nella tecnologia LED e una proposta consolidata a livello internazionale, caratterizzata dalla qualità Made in Italy e da una forte sensibilità verso l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale.
Linea Light Group
Nel 1976 era Minulamp, specializzata in componenti per lampadari; poi, grazie all’unione con altre realtà venete, nel 1985 nasce l’attuale denominazione, Linea Light Group. Ad inizio Duemila l’azienda trevigiana è tra le prime realtà in Europa a specializzarsi nella tecnologia LED, risposta perfetta alle esigenze di efficienza energetica, efficacia nell’illuminazione, fedeltà dei colori e versatilità progettuale. L’esperienza accumulata negli anni ha permesso di acquisire un know-how all’avanguardia con design Made in Italy, elettronica interamente realizzata in-house e un reparto R&D composto da 85 professionisti dedicati. Con 3 stabilimenti produttivi, 15 filiali nel mondo e 620 dipendenti, Linea Light Group oggi si distingue per una mission attenta alle peculiarità e alle esigenze dei partner locali in un’ottica “Think Global, Act Local”, garantendo una copertura globale e offrendo un servizio personalizzato e puntuale, in tutto il mondo. L’azienda è così riuscita a sviluppare un approccio al mercato volto a dare massimo respiro alle idee, restituendo il potere della creatività a chi progetta, in ogni modo, con ogni mezzo. linealight.com
