A Favara c’era bisogno di un luogo accogliente per i cittadini ed era necessario donare alla città uno spazio pubblico unico, originale, diverso. La sfida è stata accolta da OFL Architecture (Francesco Lipari e Giuseppe Conti), ideatori, per Miliashop, di Zighizaghi, un parco urbano multisensoriale la cui caratteristica principale è la capacità di combinare perfettamente legno e vegetazione.
Zighizaghi: dall’idea alla realizzazione
Zighizaghi, così denominato per la sua geometria, nasce dalla particolare sensibilità dell’azienda Milia verso il mondo del bio e delle energie rinnovabili. Sono stati questi principi a guidare la progettazione dell’originalissimo spazio verde che, nella sua architettura, trae la propria ispirazione dalle geometrie delle degli alveari, semplici e replicabili: gli esagoni.
Il progetto si articola in due livelli: quello orizzontale, costituito dalla pavimentazione, e quello verticale, corrispondente ai corpi illuminanti.
Il livello orizzontale è costituito dall’aggregazione di elementi lignei in multistrato fenolico e nodi di Okumè e, grazie alla modularità e alla flessibilità della geometria scelta da OFL Architecture, può assumere configurazioni sempre differenti e praticamente infinite. Alla vista il parco urbano si presenta come un’alternanza di spazi pieni e spazi vuoti, di pavimentazioni e aiuole ricche di essenze mediterranee che giocano insieme sulla base esagonale. Le zone a vocazione “vegetale”, appositamente selezionate tra le specie della Macchia Mediterranea per un desiderio di rimanere fedeli all’identità del luogo, sono mantenute in vita da un impianto di irrigazione automatico.
Per il livello verticale di Zighizaghi, invece, sono stati utilizzati sei poliedri rossi a 14 lati, i Super Pod, composti da un corpo illuminante e un diffusore acustico. Si tratta di un omaggio a Pfff, padiglione gonfiabile prodotto da Cityvision e Farm Cultural Park, progetto dall’immenso impulso innovativo che, nel 2010, ha trasformato un antico e decadente agglomerato del centro storico in un quartiere artistico ed eclettico. In Zighizaghi i Super Pod sono utilizzati per “contaminare” la periferia della città attraverso l’arte e l’architettura.
Una travolgente ondata di originalità per Favara
L’onda travolgente di Zighizaghi risiede nella capacità di trasformare uno spazio esterno in un ambiente dinamico, dove la musica farà da tramite tra natura e visitatori.
Zighizaghi è un condensato di tecnologie social, architettura e vegetazione, un mix che rende lo spazio intimo e rigenerante. Il progetto segue con determinazione la scia di Farm Cultural Park, idea lanciata da un notaio “pazzo”, Andrea Bartoli, e sua moglie, i quali hanno creato un parco-turistico culturale nel cuore di una Sicilia che non ci si aspetta possa riservare tutte queste belle sorprese.
E invece eccone un’altra: Zighizaghi, appunto!
Foto Giuseppe Guarneri e Riccio Blu per OFL Architecture