Il 29 marzo 2023 Fondazione studio museo Vico Magistretti inaugura la mostra ‘La conquista dello spazio, curata da Matilde Cassani, Gabriele Neri e Luca Poncellini del Comitato Scientifico della Fondazione Vico Magistretti. 

Vico Magistretti

Vico Magistretti è stato tra i protagonisti della mostra ‘Italy: the New Domestic Landscape, organizzata al MoMA di New York nel 1972 per celebrare il design italiano. Sette i prodotti disegnati da Vico presenti nella sezione Objects, dedicata agli oggetti più paradigmatici del design italiano del periodo secondo il curatore Emilio Ambasz.

Vico Magistretti, By Tommaso feltrin – Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=105093681

Fino a oggi nessuna traccia di Magistretti nell’altra sezione dell’esposizione Environments, dove gli allestimenti di dodici architetti e designer italiani illustravano altrettante proposte abitative per il futuro. Ma gli archivi – si sa – sono una risorsa inesauribile e quello di Vico non fa eccezione. Magistretti aveva infatti proposto anche un concept intorno al tema dell’abitare futuro, ma il progetto non era stato selezionato dal museo newyorkese ed era rimasto solo su carta: nell’archivio della Fondazione, appunto.

La conquista dello spazio

Seppur redatto in forma embrionale, con dubbi irrisolti e qualche riserva teorica – “Non so come si possa realizzare” o ancora: “Non credo ai problemi del lontanissimo futuro“, scriveva Vico – il progetto offre molti spunti sull’approccio di Vico Magistretti al tema dell’abitare, attraverso disegni e appunti.  Punto centrale è “la conquista dello spazio”, una riflessione, portata avanti per tutta la vita, sull’ottimizzazione degli spazi nelle case, per offrire una buona qualità di vita anche in ambienti ridotti.
Così in sintesi Vico descriveva il suo progetto, Dall’analisi dell’uso del volume in casa si può rilevare che, a fronte di un uso molto soffocante della superficie calpestabile, si fa un uso molto scarso o del tutto inesistente del volume a disposizione nella parte superiore della stanza. In particolare possiamo dire che buona parte dei mobili che ci servono (soprattutto quelli ingombranti) potrebbero essere posizionati altrove rispetto al pavimento. Intendo tutti i mobili di contenimento come armadi, librerie e così via. Vorrei sperimentare la possibilità di ‘parcheggiarli’ nella parte superiore del volume creando un soffitto portante dove appendere questi mobili”.

Nella mostra ‘La conquista dello spazio‘ saranno presentati anche molti altri progetti, dal dopoguerra fino agli anni 2000, che testimoniano l’attenzione di Vico Magistretti ai temi dello spazio e dell’abitare, della flessibilità e della trasformabilità: dagli alloggi attrezzati realizzati con l’azienda di prefabbricati MBM fino all’abitare temporaneo del Residence Siloe nel nord di Milano; dalla poltroncina pieghevole Piccy del 1946 fino al progetto di un ombrello, che del resto era l’oggetto preferito di Magistretti, perfetta sintesi di funzionalità e semplicità.

L’allestimento, curato da Chiara Corbani e Valentina Cerra, sviluppa e applica negli spazi della Fondazione la proposta progettuale di Vico per il MoMA di New York: tutti i racconti e gli approfondimenti sono appesi a soffitto, pronti per essere riportati in terra dai visitatori. 

Così la Fondazione conquista spazio e può permettersi di ospitare nelle sue piccole stanze conversazioni, laboratori e incontri sui temi della mostra. Il calendario di questi eventi sarà comunicato presto.

Scheda mostra

Titolo: ‘La conquista dello spazio

Organizzazione: Fondazione Studio Museo Vico Magistretti

A cura di: Matilde Cassani, Gabriele Neri e Luca Poncellini

Progetto grafico: Lorenzo Mazzali

Modello: Università IUAV di Venezia

Inaugurazione: 29 marzo 2023, ore 19

Date: dal 30 marzo 2023 al 29 febbraio 2024

Orari di apertura: martedì 10-18, giovedì 14-20, ultimo sabato del mese 11-15 

Luogo: Fondazione Studio Museo Vico Magistretti, via Vincenzo Bellini 1, Milano, +39 0276002964

Biglietto con visita guidata 5 €

Prenotazione obbligatoria sul sito o con email a: [email protected]

Durante il Salone del Mobile, dal 18 al 23 aprile 2023, la mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20, con ingresso gratuito e senza prenotazione.

Partecipano alla Fondazione in qualità di fondatoriTriennale Milano, Artemide, Cassina, De Padova, Flou, Oluce

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