Traminer aromatico, famoso vitigno dalla bacca rosa, dal nome tedesco di Gewürztraminer, ha una nuova grande casa.
Oggi molte aziende vinicole affidano la progettazione delle cantine a grandi architetti internazionali come segno di prestigio, come nel caso di Arnaldo Pomodoro con la Tenuta Castelbuono in Umbria, o di Massimiliano Fuksas per la Distilleria Nardini nel vicentino.
Cantina Tramin di Termeno
Parlando di cantine italiane non può mancare la Cantina Tramin di Termeno, in provincia di Bolzano, con il suo pregiatissimo vino bianco Nussbaumer dalle note floreali miscelate a spezie aromatiche di cannella e chiodi di garofano, appunto il Traminer aromatico.
Un parroco ha fondato la cantina di Termeno: cosa non si fa per un vino d’eccellenza come il Traminer aromatico…
Fondata nel 1898 dal parroco di Termeno Christian Schrott, la Cantina porta la firma del architetto Werner Tscholl che ha progettato un’ ampliamento della struttura: l’idea si ispira alla forma sinuosa della vite che avvolge affettuosamente il frutto; e così, come una mamma che coccola il figlio, la Cantina viene abbracciata dolcemente da un’involucro verde di metallo e vetro che sembra spuntare dalla terra.
Valorizzazione del territorio
Il progetto è pensato per valorizzare il territorio proprio grazie al Traminer aromatico e per fare in modo di distinguere le attività di cantina dai flussi turistici. Infatti, la zona inferiore della cantina, è esclusivamente per i contadini e riservata alla distribuzione dei prodotti, mentre l’area superiore accoglie i visitatori, gli uffici di marketing e una piccola enoteca dove poter degustare e acquistare i vini.
Così la cantina Tramin diventa un’opera d’arte dove ogni giorno 280 viticoltori lavorano con impegno e amore per produrre vini di qualità.
Via – AnsaViaggiArt
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