Se quadri, stampe ed orologi sono gli accessori giusti per arredare gran parte della casa moderna, questi risultano essere assolutamente banditi dalle pareti dei bagni disegnati dai designer contemporanei. Le uniche decorazioni concesse, infatti, sembrano essere esclusivamente gli scalda-salviette, che – tuttavia – non sono delle vere e proprie decorazioni. Se mantenere le pareti del bagno totalmente bianche, allora, conferisce sicuramente a quest’ultimo una certa eleganza dal gusto minimale, non è detto che non vi siano altri modi per donare alle pareti della nostra zona relax uno stile più vivace.

Uno di questi è la scelta delle piastrelle: presenti sul mercato in una varietà quasi infinita di colori, possono presentare dei pattern geometrici (o anche irregolari) di diverso tipo. Vi sono, infatti, piastrelle in tinta unita, piastrelle a righe, piastrelle con motivi floreali in rilievo, o addirittura piastrelle a pois. La scelta, ovviamente, è condizionata dalla tonalità dei mobili scelti.

 

 

Sempre più di tendenza, invece, utilizzare gli stessi mobili del bagno come arredamento per le pareti. Si vedono, con una certa frequenza, mobili sospesi in stile pensile, nei quali è possibile riporre gli oggetti di frequente utilizzo. Su questa linea, si stanno diffondendo sempre più i mobili a specchio, apprezzati soprattutto per la loro capacità di adattarsi alla perfezione a qualsiasi tipologia di arredamento. Inoltre, questi ultimi, riescono, per la loro conformazione specifica, a moltiplicare lo spazio, facendolo apparire molto più ampio di quanto non lo sia realmente.

L’ultima tendenza che vale la pena sottolineare è quella delle cosiddette pareti attrezzate. Si tratta di una soluzione simile alla precedente, che prendeva in considerazione la possibilità d’arredo con i mobili sospesi, tuttavia qui l’elemento decorativo base è rappresentato dalla mensola. Sono sempre più presenti sul mercato veri e propri sistemi di mensole, vale a dire, quasi dei pattern disegnati con le linee delle mensole, disposte secondo una logica ben precisa sulle pareti.
In ogni caso, si tratta di  un arredamento essenziale e minimale e, proprio per questo, è giusto che, poi, gli oggetti che verrano riposti sulle mensole siano in grado di non essere troppo ingombranti o arzigogolati e di armonizzarsi senza troppa fatica con le linee pulite dell’arredamento.

 

Piero Di Cuollo

Via ArredamentoModerno