Sebbene non sia scritto in nessun libro, esiste un tipo di primavera che chiamiamo Ibiza. È una primavera dove dominano i colori bianco e verde e dove la sabbia è al timone. È una sorgente dove una fontanella innaffia la luce del sole, e si riempie di ciò che nasce, di ciò che dice addio, e di ciò che non vediamo, ma sentiamo dentro di noi. Se il briefing per questo progetto fosse una stagione, sarebbe un inverno debolmente illuminato degli anni ’70, cercando di creare un nuovo percorso. Con questo in mente, l’interior designer Susanna Cots si è occupata del progetto, guidandolo verso la luce aprendo lo spazio con grandi finestre che guardano verso l’esterno in modo che la natura potesse penetrare in 350 m² di questa casa mediterranea, con 3.000 m² di giardino.

Foto di: Mauricio Fuertes

E così, inizia la primavera

La visita inizia dall’androne, dove la prima apertura svela parte del giardino che presiede alla piscina, e dove la foresteria può essere vista come una dependance della casa. È uno spazio che si collega all’edificio principale attraverso un corridoio vetrato.

Foto di: Mauricio Fuertes

Una fusione tra il naturale e l’intimo

Questa primavera, come in ogni stagione nello studio Susanna Cots, c’è un linguaggio di fusione tra il naturale e l’intimo, dando vita a un dialogo simmetrico tra l’interno e l’esterno. In questo progetto, quel dialogo si trova nel soggiorno e nella cucina, dove le porte si aprono completamente: il portico diventa una sala da pranzo e la sala da pranzo diventa un’estensione del portico. L’elemento unificante è un unico camino, proiettato in modo simmetrico, che si ritrova in entrambi gli ambienti.

Foto di: Mauricio Fuertes

Dai spazio all’essenziale, senza dirlo

La sala da pranzo è indubbiamente il cuore dell’attività domestica e familiare. Come un gioiello nello stile sottile del designer di incorniciare aree importanti, lo spazio è coronato da un soffitto con travi naturali ed è definito da uno dei due armadi che segnano l’identità della stanza.

Foto di: Mauricio Fuertes

Nella cucina – che copre quasi l’intero spazio allungato della casa – si trova un altro armadio a forma di piccolo ufficio e zona colazione. Quello che si pensa (aprirsi al mondo) e quello che si fa (celebrare il mondo) sono elementi che l’interior designer sa far passare dal pensiero alla realtà, con una simmetria di spazi che è specchio della fedeltà tra pensare e fare.

Foto di: Mauricio Fuertes

Collegato alla sala da pranzo, il soggiorno, con televisore e caminetto aggiuntivo, offre momenti di sicurezza e protezione. Ancora una volta, il designer crea qui una nuova proiezione interno-esterno attraverso porte che si aprono completamente per integrare il soggiorno con un esterno davvero estroverso: uno spazio esterno con una panca bianca di ispirazione puramente mediterranea, accompagnata da una fontana per rinfrescare l’ambiente. Con lo stesso gioco di simmetrie – verticali in questo caso – il piano superiore ospita l’ufficio, versatile spazio di studio e gioco che diventa un terzo soggiorno.

Foto di: Mauricio Fuertes

Un giardino che culmina in una bellissima serra

Il giardino presenta una serra di ispirazione nordica che funge da punto d’incontro per la famiglia e gli amici. È uno spazio magico che unisce il divertimento e il calore di ogni stagione dell’anno con la gastronomia e la bellezza onnipresenti.

Foto di: Mauricio Fuertes

Massima privacy nelle zone superiori

La versatilità che i proprietari hanno cercato di infondere al piano terra, così come il loro desiderio di condividere ogni singolo angolo della loro casa, si esprime attraverso un’intimità protettiva che avvolge il primo piano. Il punto di massimo comfort si raggiunge nella master suite, dove un altro camino riscalda il letto e la doccia. Due suite simmetriche che condividono un bagno completamente arredato sono state progettate con porte integrate nei mobili, nascoste alla vista di tutte le stanze. Il progetto prevede anche un’altra suite con bagno separato.

Foto di: Mauricio Fuertes

Informazioni su Susanna Cots

Da oltre 20 anni, Susanna Cots progetta spazi con un talento innato nel creare equilibrio e comfort visivo. Il suo approccio all’illuminazione, una connessione speciale tra distribuzione ed emozione e la natura sono tre elementi che intensificano la consapevolezza, il benessere e la consapevolezza. Susanna Cots ha fondato il suo studio nel 2001 in Catalogna. Man mano che il suo lavoro è diventato più riconosciuto a livello internazionale, ha aperto un secondo studio a Hong Kong nel 2014. Il lavoro del designer è stato riconosciuto da prestigiosi premi internazionali, tra cui il German Design Awards (Germania, 2020), il Luxury Lifestyle Awards e il Lux Life (Inghilterra, 2017 e 2018), e l’Idea Top Awards (Cina, 2012 e 2013) .

Foto di: Mauricio Fuertes

Susanna ha anche ricevuto il riconoscimento come finalista ai Society of British Interior Design SBID Awards, ai Porcelanosa Interiors Awards, alla New York International Contemporary Furniture Fair (ICFF) e ai FAD Awards di Barcellona. Il suo profilo è apparso su pubblicazioni in oltre 30 paesi e ha partecipato come relatrice a talk sul design sia in ambito professionale che universitario. La costante ricerca sul design e sul benessere emozionale ha portato Susanna Cots a creare il brand The Eleven House. susannacots.com

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