Infrarossi: il riscaldamento è green

Ormai l’inverno è arrivato con il suo freddo polare: hai mai pensato di riscaldare casa con gli infrarossi? È una scelta green che ha rivoluzionato gli ambienti, perché funziona senza la produzione di luce visibile e ha un’elevata efficienza.

Riscaldare a infrarossi: ecco come funziona

Si basa su pannelli che irradiano la loro energia nell’infrarosso: possono essere messi a parete oppure elettrici, diffondono un calore insuperabile. E il loro tipo di calore è innovativo: scaldano infatti persone e corpi solidi, ma non l’aria, risparmiando così un grosso introito di energia.

Sta aumentando nell’ultimo periodo l’interesse per questa nuova modalità di riscaldamento che fa bene al portafoglio ma migliora anche le condizioni ambientali del pianeta.

Non teme l’inquinamento, questo tipo di riscaldamento : non produce infatti fumi di alcuna sorta e non corre il rischio di produrre gas tossici. Inoltre i pannelli non hanno bisogno di una manutenzione giornaliera e possono essere installati in grande velocità.

Un grande valore aggiunto che incita alla loro scelta è la direzionabilità del calore: si può infatti scegliere con precisione in quale direzione di casa avviare il riscaldamento.

Sostituzione integrale?

Ricorda, tra l’altro, che è possibile effettuare un’integrazione di pannelli a infrarossi con il sistema di riscaldamento tradizionale. Ma in alcuni casi è consigliabile la sostituzione integrale: come nel bagno, dove un pannello radiante è in grado di riscaldare meglio e con minore spesa del più classico dei termoventilatori.

Programmi un acquisto?

Anche il prezzo è popolare: i modelli base da 500 watt si aggirano intorno ai 200 euro. E se invece vuoi investire in un modello innovativo, puoi arrivare a spendere fino a 1.200 euro.

Per il benessere dell’ambiente e una casa che possa accoglierti con un calduccio da favola, è una spesa che si può affrontare!