La perla del Lago Maggiore: Villa San Remigio

C’è un tesoro nascosto nel Lago Maggiore: è Villa San Remigio, sul colle della Castagnola a Verbania Pallanza.

È situata all’interno di un grande parco, ed è delimitata da una chiesetta romanica di San Remigio risalente al XII secolo che le dà il nome.

Una storia d’amore senza fine

Il complesso fu costruito nei primi anni del Novecento e ha origini romantiche. Si tratta infatti il frutto della passione di due innamorati, che proprio in questi luoghi vollero creare il giardino del sogno. Erano il marchese Silvio della Valle di Casanova, un musicista napoletano, e Sofia Browne, una pittrice irlandese.

I loro animi artistici furono d’ispirazione per la creazione di un luogo speciale, in grado di far convivere in armonia le forme architettoniche e la dolcezza della natura.

La vista sul lago

Dalla villa si gode di una splendida vista, che spesso appare in scorci improvvisi attraverso gli stretti passaggi del parco. Questi conducono al giardino delle Ore, al giardino della Letizia, un omaggio green alla felicità, al giardino della Mestizia, che invece rappresenta la malinconia, al giardino delle Memorie e al giardino dei Sospiri, che sugella l’atmosfera romantica del luogo.

Non va dimenticata l’importanza delle statue e degli elementi architettonici della villa: di grande interesse, per esempio, sono le facciate in stile barocco lombardo con i cornicioni in aggetto, oppure le balconate di sud-est sorrette da una galleria in roccia con portici, da cui si gode un’affascinante vista del Lago Maggiore.

Impossibile resisterle: il fascino di Villa San Remigio è tutto da scoprire!