Villa Capponi, una perla fiorentina

Tra le amenità di Firenze spicca Villa Capponi, nella località di Arcetri: la conosci?

Si tratta di uno splendido complesso risalente al XIV secolo che originariamente era un palazzo di campagna con una torre di guardia. Solo nel 1572 fu acquistato dalla famiglia dei Capponi, che si occuparono di ampliarlo e trasformarlo in una nobile residenza. E ancora oggi, infatti, campeggia in bella vista sopra il portale della facciata il simbolo della famiglia, un arme trinciato in due parti.

L’intervento di Lady Scott

La parte delle logge, però, si deve a Lady Scott, la figlia del duca di Portland, che la acquisì a fine Ottocento: le colonne derivano direttamente da piazza della Repubblica di Firenze. Quando infine la villa passò nelle mani dei coniugi Clifford, fu fatto costruire il giardino su progetto del paesaggista inglese Cecil Pinsent e fu aggiunta una cappella con una Natività di Tommaso di Stefano.

Il giardino: che panoramica!

Tra le parti più affascinanti del complesso, il giardino è strutturato su diversi terrazzamenti lungo il versante della collina di Pian dei Giullari. Da qui la vista su Firenze e gli immediati dintorni è splendida fino a togliere il fiato.

Tre sono i livelli principali del giardino: una terrazza aperta, un vero e proprio giardino e uno spazio segreto, fino all’Ottocento raggiungibile solo attraverso un passaggio sotterraneo. A dominare la zona verde è un affascinante glicine secolare, filari di cipressi e tante aiuole geometriche delimitate dai siepi di bosso. Nel secondo giardino formale spicca una vasca in pietra con ninfee, dall’aria romantica.

Su tutto governa una colombaia del XIV secolo, che racconta una storia antica e piena di fascino: quella di Villa Capponi attraverso i secoli, integra in tutta la sua straordinaria bellezza.