Direttamente dal Quattrocento: Villa Attems
Villa Attems è un’oasi di splendore naturale a Lucinico, nel Collio Goriziano: risale al lontano Quattrocento, ma conquista una vera posizione dominante nel 1670.
È in quell’anno che viene infatti inserita la chiave di volta in pietra che anche oggi si trova sopra il portale d’ingresso al giardino che circonda la proprietà.
Il parco di Villa Attems
Il parco è, in effetti, il cuore più importante della villa e gode di un’incantevole vista panoramica. Tipicamente organizzato come un giardino di fine Ottocento, il giardino presenta pini marittimi, magnolie, tigli, allori, cipressi, palme, cedri del Libano e molti altri alberi, come querce a ciliegi. A questi si alternano fiori splendidi, come le antiche camelie, gli oleandri, rose e tulipani.
Non mancano gli elementi scultorei, che emergono soprattutto dalle siepi di bosso. Ripropongono il tema delle quattro stagioni, che stupirono Sigismondo C.te Attems Petzenstein. Così infatti scriveva nel 1750:
“Era questo nei miei desideri, un pezzo di campagna non tanto grande, un orto vicino la casa e una sorgente perenne d’acqua e sopra di questi un po’ di bosco. Gli dei hanno fatto di più e di meglio. Sta bene. Non chiedo null’altro. Passeggero fermati, goditi questa visione, parti, addio!”
Nel parco si trova inoltre una fontana progettata da Nicolò Pacassi nel 1760: era un architetto della corte di Maria Theresa d’Austria. La fontana riuscì a non essere bombardata durante la Prima Guerra Mondiale e ancora oggi rifulge in tutta la sua bellezza.
Un parco così, che spettacolo!