Le meraviglie di Villa Melzi
È uno dei giardini più belli d’Italia: è quello di Villa Melzi sul lago di Como nella località di Bellagio.
Questo complesso di giardini si estende lungo tutta la riva del lago, incuneandosi perfettamente nel complesso collinare della zona. Oltre alla villa, naturalmente, i giardini contengono una graziosa cappella in stile neoclassico e una serra degli aranci attualmente adibita a museo storico.
Il complesso fu infatti realizzato all’inizio dell’Ottocento per volere del duca di Lodi e vicepresidente della Repubblica Italiana, Francesco Melzi d’Eril. Il progetto fu affidato all’architetto Giocondo Albertolli, uno dei più importanti esponenti del neoclassicismo.
I giardini all’inglese furono invece progettati da Luigi Canonica e dal famoso botanico Luigi Villoresi, entrambi responsabili anche del parco della Villa Reale di Monza.
Tra gli elementi di interesse, si segnala sul lato meridionale un fitto bosco di bambù, in ideale corrispondenza con il giardino in stile orientale all’estremità opposta del parco. Uno degli elementi più caratteristici è la terrazza che coincide con il primo tratto della passeggiata dei platani: si tratta dello spiazzo antistante la villa, dall’aspetto sobrio e con vista sul lago. Tra gli aspetti romantici c’è una vasca di ninfee, aggiunta nella seconda metà dell’Ottocento.
Di grande interesse architettonico è il chiosco moresco bianco e azzurro, al cui interno sono conservati i busti dell’imperatore d’Austria Ferdinando I e della moglie Marianna di Savoia.
Il ricco percorso botanico offre tantissime specie, tra cui il Canforo e la Palma del Cile: se hai intenzione di visitarlo, sappi che si articola in ben 56 tappe.
L’occasione per vederlo, d’altronde, è ghiotta: i giardini della villa sono stati aperti al pubblico il 25 marzo, e resteranno fruibili fino ad ottobre.