La magia del bresciano: il Castello Quistini

Se sei in zona Franciacorta non puoi perderti il Giardino del Castello Quistini, appena fuori le mura di Rovato in provincia di Brescia.

Si tratta di un palazzo che risale al sedicesimo secolo, quando il territorio apparteneva ancora alla Repubblica Veneta, e presenta al suo interno grandi saloni ricchi di storia.

Attualmente è una dimora con un giardino botanico da fare invidia a chiunque: si estende infatti oltre i 10.000 metri quadrati ed offre una quantità impressionante di meraviglie.

Il giardino del Castello Quistini

Ha, infatti, un giardino bioenergetico, un ricco giardino delle ortensie (con alcune varietà particolari, come le Teller), vari angoli verdi segreti e l’area produttiva della casa (in bresciano: brolo) che raccoglie le più strane e antiche piante da frutto (il pero cotogno, il biricoccolo, il nashi e il fico brogiotto) oltre a un grande orto.

Ma la parte più importante di questo Giardino è una collezione con più di 1500 varietà di rose antiche, disseminate lungo un percorso labirintico affascinante, diviso in tre ampi cerchi concentrici composti esclusivamente da, per l’appunto, rose. Ogni cerchio è diviso in quattro settori circolari che raccontano al visitatore la storia di questo fiore, mentre al centro del labirinto si staglia un gazebo coperto da una rosa rampicante ad unica fioritura: è la Banksiae Alba Plena.

Per questo motivo il Giardino del Castello, progettato e curato dalla famiglia proprietaria del palazzo, rappresenta un miraggio per tutti gli amanti della botanica.

Tra i vari percorsi sono inoltre inserite delle sculture realizzate da Marco Mazza con materiali da riciclo.

Il periodo ideale per visitare il giardino è da Maggio a Giugno, quando la fioritura delle rose offre uno spettacolo magnifico ai visitatori, che resteranno incantati dalla segreta bellezza di questo luogo appartato.