Un tuffo nel passato rinascimentale

É una storia angusta quanto affascinante quella di Villa a Caprarola in provincia di Viterbo, l’antica dimora estiva della nobile casata dei Farnese.

La prima metà del ‘500 si apre con il racconto della costruzione della residenza, inizialmente fortezza, quando il cardinale Alessandro Farnese il Vecchio, conosciuto sotto la veste di Papa Paolo III, commissionò il progetto ad Antonio da Sangallo il Giovane, uno dei più importanti architetti dell’epoca.

Un progetto ambizioso e pieno di speranze destinato però a non durare; l’architetto si ammalò e i lavori furono sospesi per almeno venti anni.

Un sogno interrotto che vede, però, la propria luce grazie al nipote Cardinale Alessandro il Giovane che, con grande intuizione e arguzia, affidò il progetto di ricostruzione della villa al miglior architetto del Rinascimento, Jacopo Birozzi da Vignola, meglio conosciuto come Il Vignola.

Pur seguendo le guidelines iniziali del progetto su pianta pentagonale, il Vignola trasformò il bastione in una vera e propria Villa prestigiosa dagli interni sfarzosi dove, ancora oggi, si possono ammirare affreschi a tema mitologico decorati dai Fratelli Zuccari, accostati a stucchi dorati e sculture di marmo.

Da cornice, il tipico giardino “all’italiana” realizzato secondo un preciso sistema di terrazzamenti collegati alla Villa attraverso ponti.

Ogni ambiente della Villa ha il suo perché, la servitù viveva negli interrati, ben lontani dalle Sale papali, vicini alle cucine e ai magazzini; il piano superiore, chiamato Piano dei Prelati, ospita immense stanze affrescate dai migliori pittori dell’epoca, dagli Zuccari a Zanguidi, Antonio Tempesta, Raffaello da Reggio a Giovanni De Vecchi. Un imponente porticato con volte affrescate consente, invece, l’affaccio su un piccolo cortile interno di forma circolare.

La Scala Regia elicoidale, anch’essa affrescata, collega il primo livello al Piano Nobile, suddiviso in residenza estiva e residenza invernale, la vera e propria zona abitativa del Papa, con la camera da letto e le sale dove poter accogliere gli ospiti.

Gli ultimi due piani erano riservati agli staffieri e ai cavalieri.

Dal 2014 Villa Farnese è gestita dal Polo museale del Lazio ed è possibile visitarla su prenotazione dal martedì alla domenica dalle 8.30 alle 19.30, il costo del biglietto è di euro 5, per ulteriori info visitare: Polo Museale del Lazio.

Via – Visit Lazio

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-Polo Museale del Lazio