A Milano, Dainelli Studio ha firmato il design di un appartamento monocromatico dall’atmosfera contemporanea che gioca con i toni del nero, impreziositi da dettagli in marmo e metallo.

Un dettaglio del disimpegno con boiserie cannettata dipinta di colore antracite come le pareti su disegno di Dainelli Studio. In primo piano le sculture della collezione Faces di Dainelli Studio.

Nella moda il nero è da sempre riconosciuto come il colore dell’eleganza, della sensualità, del mistero; è classico e rivoluzionario allo stesso tempo, facilmente abbinabile. Ha reso molti modelli delle vere e proprie icone: basti pensare al famoso little black dress (quello indossato da Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany). Quando si parla di interni il riferimento al nero può suscitare invece altre sensazioni.

Lo spazio relax del living delimitato dal divano componibile a penisola, su disegno Dainelli Studio, rivestito in lino naturale grigio fumo, accostato al tappeto nero di Besana Carpet Lab. Completano l’arredo i tavolini in frassino tinto nero e il mobile sospeso con colore uniforme alla parete entrambi su disegno di Dainelli Studio.

Incontrare però un cliente così affascinato dalle tonalità dark da voler estendere alle superfici della casa l’abito (nero) che usualmente indossa, può cambiarne le sorti e sfatare un pregiudizio. La scommessa di Dainelli Studio è stata questa: dare vita a una casa calda, accogliente e, ça va sans dire, estremamente elegante, utilizzando il total black.

La cucina realizzata sempre su disegno è un ambiente di estrema contemporaneità, dove i piani di lavoro e i mobili contenitori in fenix grigio antracite celano le più recenti tecnologie. I dettagli di design, come le sedie Eames per Vitra in vetro resina color tabacco che accompagnano il tavolo e le lampade a parete Thula di Tooy che lo illuminano, contribuiscono a scaldare I’ambiente.

Nell’appartamento di via Lomellina a Milano, 140 mq all’ultimo piano di uno stabile degli anni 50, circondato da terrazzi che guardano Milano dall’alto, gli architetti hanno utilizzato la monocromia come fil rouge che abbraccia un ampio spazio living con tavolo da pranzo, una cucina indipendente, una camera da letto, due bagni e lo studio nel piano rialzato.

Un dettaglio del living con la lampada Toio di Flos e tavolini in vetro e acciaio di modernariato anni 70 su cui è appoggiata la radio Cubo di Brionvega, design Marco Zanuso e Richard Sapper.

“Noi crediamo fortemente che la casa sia di chi la vive e non di chi la progetta quindi cerchiamo, con le nostre sensibilità e attitudini, di darle lo stile del suo proprietario”, spiegano Marzia e Leonardo Dainelli.

L’area dining del living con tavolo rotondo Saarinen Tulip di Knoll con top in marmo verde Alpi lucido e base nera opaca con sedie imbottite grigio fumo.

“Il proprietario è un giornalista sportivo e, quando ci ha fatto questa sua unica richiesta, di poter vivere in una casa completamente nera, abbiamo pensato che fosse una bella sfida”.

Il disimpegno con pareti color antracite e mobile su disegno Dainelli Studio in frassino tinto nero. In alto il quadro Black gloss 04 della collezione Faces di Dainelli Studio.

Il carattere insolito del progetto è emerso da subito: a differenza di ogni altra situazione non era possibile elaborare render fotorealistici. Il buio profondo e piatto dell’inchiostro nero impresso sulla carta non rendeva giustizia all’idea. Si è quindi dovuto ricorrere a qualcosa che oggi più che mai si dovrebbe riscoprire: la fiducia data dal committente al professionista e l’immaginazione.

Il disimpegno con pareti color antracite e mobile su disegno Dainelli Studio in frassino tinto nero. In alto il quadro Black gloss 04 della collezione Faces di Dainelli Studio.

Gli architetti hanno giocato con una raffinata palette, la luce, le geometrie, la materialità e le innumerevoli sfumature di nero nate dall’incontro di questi elementi, accuratamente studiati e sperimentati sul campo. “Solo per il pavimento abbiamo utilizzato un legno sbiancato più chiaro per dare contrasto.

La camera da letto padronale con boiserie cannettata che diventa testata del letto (su disegno Dainelli Studio); di fianco, comodino di modernariato anni 40 con struttura in ottone e piano in marmo; armadio su disegno laccato antracite.

La casa è molto luminosa, abbiamo quindi valutato gli effetti che la luce naturale produceva sui diversi materiali e tonalità di nero e grigio, studiando di conseguenza la luce artificiale per creare un’atmosfera sempre piacevole. Le geometrie, come per esempio le linee inclinate del tetto che abbracciano lo spazio e creano giochi di luce ed ombra ci hanno molto aiutato.

Dainelli Studio
Uno dei due bagni con lavabo e mobile lavabo in frassino tinto nero. Rubinetteria Artis modello Stilo in nikel nero e lampada Dioscuri di Artemide.

Ci sono poi dettagli in marmo e metallo che impreziosiscono gli interni, e gli arredi: alcuni disegnati su misura, altri pezzi iconici del design e oggetti di modernariato recuperati dalla vecchia abitazione che contribuiscono a dare identità al luogo.

Dainelli Studio
Il secondo bagno con lavabo su disegno rivestito in marmo nero marquinia e rubinetteria Artis Stilo in nikel.

Non volevamo che il risultato fosse una casa impersonale e minimale”. Lo studio delle sfumature di nero dà movimento agli interni: dalla prevalenza di un nero con base molto rossa al grigio antracite delle pareti, al nero nella stessa tonalità ma più caldo delle piastrelle del bagno in contrasto col mobile in legno laccato, agli arredi in grigio fumo, freddo o più caldo.

Dainelli Studio
La camera da letto padronale illuminata con lampada da tavolo Dalù di Artemide sul comodino e lampada Saori di Nemo Lighting a parete.

Un’armonia accentuata da un susseguirsi di finiture studiate per far vibrare le superfici. Le porte a filo muro scompaiono nelle pareti di intonaco opaco che si accosta ad una boiserie cannettata continua in frassino tinto nero a creare un effetto di verticalità e un motivo caratterizzante all’interno della casa. dainellistudio.it

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