Non c’è San Valentino senza bouquet!

San Valentino si avvicina e non sai come comporre il bouquet perfetto? È facile, c’è solo l’imbarazzo della scelta: l’importante è partire da un’idea cromatica iniziale.

E se ad esempio fosse tutto nei toni del violetto?

Si parte da una base di rametti di edera verde, da sempre simbolo di amore e della passione che lega i due amanti indissolubilmente. Si passa poi alla composizione vera e propria: dei ranuncoli viola, simbolo degli sguardi ammalianti e languidi degli innamorati, delle peonie rosa, simbolo antico di un matrimonio felice, dei tulipani rosa e bianchi, simbolo dell’amore puro ed eterno.

Ad impreziosire la composizione ci stanno bene, poi, dei crisantemi nani verdi, che riempiono gli spazi del mazzo, oltre al consueto mazzo di bear grass, che non può mai mancare in nessuna composizione che si rispetti.

Oppure ci si potrebbe focalizzare sul messaggio che si vuole lanciare: e se ad esempio si volesse suggerire un impacciato interesse?

Gli ingredienti del bouquet rivelatore devono senz’altro essere tre: l’amaryllis, che simboleggia un elegante corteggiamento, e il fiordaliso insieme all’aquilegia, che sono le vere dichiarazioni del sentimento di un amore nascosto.

Che sia timido o dichiaratamente romantico, l’atteggiamento per creare il perfetto bouquet di San Valentino è solo uno: abbandonate le banali rose!