A pochi mesi dall’entrata in catalogo di B-Line, la sedia in legno Helix dopo il lancio al Salone del Mobile 2016 ha già vinto un premio: il Good Design Award.

La sedia di B-Line ha un profilo dinamico offerto dal costante cambio di sezioni geometriche della struttura, offrendo una forma che richiami l’elica bipala degli aerei dei primi del Novecento; un segno grafico nella versione a “corsetto” permette un comodo appoggio delle schienale realizzato dall’intreccio di cordoni elastici che rimandano ai corsetti usati nell’Ottocento.

Progettata nello studio Favaretto & Partners, la sedia si presenta dunque con una forte capacità evocativa e non poteva non vincere il prestigioso premio istituito nel 1950 dal Museum of Architecture and Design Athenaum di Chicago e dal The European Centre for Architecture art Design and Urban Studies.

In merito si è espresso Giorgio Bordin, amministratore dell’azienda:

«Helix è stato il primo approccio per l’azienda con le sedute in legno, prodotta in massello di faggio. Abbiamo molte aspettative da questa collezione che sta entrando nella distribuzione del mercato internazionale, una sedia che piace, probabilmente per le tante sfaccettature costruttive ed estetiche che la rendono molto particolare e identitaria. Gli investimenti per la collezione continueranno a esserci e prevediamo di implementare la famiglia anche con altre versioni. Helix è infatti un prodotto crossover, utilizzabile sia nel mondo contract sia nel mondo residential».