TESTO DI TOTO BERGAMO ROSSI / FOTO DI JEAN-FRANCOIS JAUSSAUD

Il volume “vivere a venezia” è un viaggio attraverso i sestieri della città, un dizionario illustrato dei migliori esempi di arti decorative della serenissima

A 14 anni giravo per la mia Venezia, con la guida “Venezia e il suo estuario” di Giulio Lorenzetti in mano, alla scoperta dei tesori della città. Diventò presto il mio libro preferito e sempre più consunto, con le sue pagine sottili, stampate con caratteri minutissimi, sulle quali scrivevo le note a matita. A 18 anni, per mia grande fortuna, arrivò la folgorazione: decisi che il mio legame con Venezia sarebbe durato tutta la vita. E così è stato. L’anno scorso, Graziella Pasquinucci, editore di Idea Books, mi propose di curare un volume dedicato alla mia città natale. Il progetto prevedeva un taglio più mondano, ovvero un ritratto di esclusive dimore veneziane, con l’aggiunta delle ricette dei padroni di casa. Sono da sempre impegnato nel restauro, la salvaguardia e la promozione del patrimonio storico artistico veneziano, ma non so cucinare nemmeno un uovo! Poco dopo Graziella incontrò a casa mia Jean Paul Capitani, editore di Actes Sud, il quale dimostrò subito un grande interesse e propose di pubblicare l’edizione francese del volume (in uscita il 29 ottobre); dopo questo fortunato incontro il volume prese una piega diversa, e i due editori decisero di sostituire la sezione dei piatti con una serie di itinerari culturali. Il volume “Vivere a Venezia” è un viaggio illustrato attraverso i Sestieri della città lagunare; per ognuno due capitoli, il primo dedicato agli interni di dimore storiche e contemporanee, spesso inaccessibili; mentre il secondo illustra i “Tesori” nascosti nei musei, nelle chiese, nelle sinagoghe, negli edifici pubblici.
Il risultato: è una specie di dizionario illustrato dei migliori esempi delle arti decorative della Serenissima. Jean-Francois Jaussaud, ottimo fotografo di interni, mi ha seguito con estrema pazienza, visto che ho detto la mia su ogni singola posa e scatto, ed è riuscito a rendere “sexy” anche i monumenti più severi. Ho lavorato a questo progetto con l’intento di promuovere i tesori nascosti di Venezia, accessibili a tutti e troppo spesso dimenticati, o restaurati di recente. Come direttore dell’ufficio italiano dell’organizzazione internazionale Venetian Heritage Inc., impegnata a raccogliere fondi per la salvaguardia di Venezia, promuovo le eccellenze della mia città e l’ho fatto anche attraverso questo volume. Ho la fortuna di avere tra i miei vecchi amici il regista americano James Ivory che, nel testo introduttivo “La mia Venezia”, racconta le esperienze dei suoi soggiorni nella città lagunare dagli anni 50 a oggi. Chi meglio di lui poteva firmare la prefazione di un volume dedicato alla bellezza?

 

ANTENNE

Tesori da salvare

“Vivere a Venezia”, il libro di Toto Bergamo Rossi, pubblicato da Idea Books, è un omaggio dell’autore alla città amata. Un viaggio “sentimentale” dove Toto svela e racconta la storia di magnifiche residenze veneziane, di tesori “pubblici” poco conosciuti e spesso dimenticati, (dalle fondazioni ai luoghi di culto), a lui cari. Come la Chiesa di San Francesco della Vigna, che ha avuto la fortuna di ammirare da vicino e per lungo tempo, grazie ai ponteggi, durante i restauri da lui eseguiti.
Villegiardini ha tratto dal libro una selezione rappresentativa degli interni; qui di seguito le didascalie.