Se per la realizzazione di oggetti legati al mondo dell’abbigliamento, siamo portati subito a pensare al cuoio come ad un materiale sinonimo di grande eleganza, difficilmente facciamo lo stesso accostamento se il mondi di riferimento è quello dell’arredamento. O meglio, non siamo abituati ad accostare il cuoio all’arredamento punto. In realtà, esistono già da tempo diverse soluzioni d’arredo in cuoio nel segno del lusso. Nello specifico, esploreremo le caratteristiche dei pavimenti in cuoio.

Come già detto, il cuoio e la pelle esprimono un’eleganza classica, senza tempo. Questa idea proviene principalmente dal mondo del design, dove sono all’ordine del giorno realizzazioni in cuoio, soprattutto, di accessori. Dalle calzature (intramontabili) ai portafogli, dalle giacche alle borse. Passando all’interior design, lo stesso materiale si può utilizzare per rivestire diversi elementi: dalle pareti ai pavimenti, dai ripiani al passamano delle scale.

Dalla sua, poi, il cuoio ha la caratteristica di essere un materiale assolutamente naturale, che esalta le caratteristiche della pelle, conferendole, appunto, eleganza e calore. Da qui il logico utilizzo del cuoio per il rivestimeno di pareti e pavimenti, al fine di ottenere ambienti raffinati e di classe. Gli utilizzi principali sono per i pavimenti delle camere da letto, per il rivestimento di cabine armadio e per zone dedicate al relax.

In commercio, i pavimenti in cuoio si trovano sotto forma di piastrelle, listoni o pannelli di diverse metrature. I supporti più pregiati sono quelli in doghe di legno. Le soluzioni più economiche, invece, sono quelle dei pannelli di sughero naturale, o addirittura composti da resine viniliche.

Ma come si ottiene il cuoio? Da una serie più o meno accurata di step di lavorazione della pelle. Dalla cui accuratezza dipende, appunto, il pregio del cuoio ottenuto. Il primissimo step ed il più importante è quello della concia, operazione volta, chimicamente, a trasformare la pelle putrescibile in cuoio. La concia può essere fatta al tannino (la più naturale, perché si fa utilizzando un materiale ricavato dal legno) o al cromo, soluzione low-cost.

Ovviamente, non si può pensare di arredare la casa con questo tocco di vero lusso, spendendo poco. Ad esempio, i pavimenti in cuoio flottante, si trovano in commercio di diverse dimensioni e con un prezzo di circa 150 euro al metro quadro (se con base in sughero). È facile immaginare quanto possano costare modelli più sofisticati.

Tuttavia, ne vale assolutamente la pena.
Piero Di Cuollo

Via IdeeGreen