Il boutique hotel di Parigi, progettato da Tremend, è ora aperto, con opere di artisti polacchi!

Parigi, la capitale mondiale della moda e dello stile, è rimasta incantata dalla sua bellezza sin dai tempi della grande ricostruzione del XIX secolo. L’elegante residenza cittadina con grandi finestre e spazi verdi costruita all’epoca divenne un segno distintivo dell’estetica raffinata della metropoli. In una di queste case a schiera è appena stato realizzato un boutique hotel, progettato dallo studio di architettura Tremend di Varsavia.

Sotto la supervisione del prefetto della città, la ricostruzione di Parigi di Georges-Eugène Haussmann, avvenuta tra il 1852 e il 1870 e conosciuta anche con il suo nome come Haussmanniano, introdusse un nuovo stile architettonico che fu successivamente adottato anche da altre città europee. Questa ricostruzione trasformò completamente il volto di Parigi. Durante quel periodo, gran parte dell’architettura medievale con le sue strade strette fu demolita a favore di eleganti case a schiera. Furono eretti diversi edifici pubblici, furono costruite nuove strade e viali che ancora oggi adornano la città. Fu ridisegnato il sistema fognario urbano, furono aperti nuovi parchi e giardini.

In una di queste case a schiera, situata quasi ai piedi della Torre Eiffel nello storico 7° distretto, ora accoglie gli ospiti il boutique Hotel Alberte, con la sua modernizzazione progettata dagli architetti dello studio Tremend. Lavorare a questo progetto è stata per noi una doppia sfida ed una grandissima soddisfazione. È stato indetto un concorso per il progetto dell’hotel e l’intero ammodernamento, che il nostro studio ha vinto. Il nostro team si è occupato della modernizzazione della facciata e dell’intero edificio, del design degli interni e di una parte formale della costruzione.

Eravamo responsabili di tutte le richieste e dei permessi di costruzione, della progettazione architettonica della modernizzazione della casa a schiera, del coordinamento di vari progetti di ingegneria, della progettazione della decorazione degli interni e della gestione della costruzione durante il processo di costruzione. Un’ulteriore sfida è stata che si trattava di un investimento estero, condotto interamente in francese, sebbene nel nostro team siano presenti persone bilingue. Il lavoro del progetto è coinciso con la pandemia, che ha reso alcune fasi più impegnative a causa delle restrizioni sugli spostamenti. Siamo quindi ancora più lieti che l’Alberte possa ora accogliere gli ospiti tra le sue mura, afferma Magdalena Federowicz-Boule, presidente del Tremend Board.

Facendo riferimento alla storia

La residenza in stile Housmann del XIX secolo, situata vicino all’Hotel des Invalides, aveva precedentemente ospitato un hotel all’interno delle sue mura storiche. Per molto tempo è stato il Prince Hotel. Gli attuali proprietari non hanno cambiato solo la facciata e gli interni dell’edificio, di cui sono responsabili gli architetti di Tremend, ma anche il suo nome. Il nuovo hotel opera come Hotel Alberte, in omaggio alla bisnonna dei proprietari dell’hotel, che portava questo nome e fu anche la fondatrice dell’azienda di famiglia, specializzata nella produzione di tappi di bottiglia e cognac. Il rispetto della tradizione e della storia si riflette anche nel design degli interni, conservando alcuni elementi storici degli arredi precedenti.

Eleganza parigina

La capitale della Francia delizia i turisti con la sua raffinata eleganza, arte ed esclusività e l’Hotel Alberte si inserisce perfettamente in questo ambiente. La struttura boutique a 4 stelle soddisfa le esigenze di coloro che apprezzano il lusso e un’atmosfera intima. A disposizione degli ospiti 23 camere, di cui 20 camere classic, 2 appartamenti e 1 camera adattata per persone con disabilità. Gli architetti di Tremend hanno progettato gli interni in uno stile “classico moderno”, fondendo perfettamente elementi classici con un design contemporaneo.

A fare da sfondo al nuovo arredamento è l’autentica pietra grezza a vista, color sabbia, alle pareti. Volevamo preservare il maggior numero possibile di elementi di design originali. Siamo riusciti a salvare le porte e le ringhiere storiche, il che aiuta a mantenere lo spirito della storia in questo luogo. Abbiamo anche applicato il nostro approccio ecologico alla progettazione e al riciclaggio, afferma Magdalena Federowicz-Boule.

Gli architetti Tremend hanno progettato gli interni dell’hotel utilizzando una tavolozza di colori chiari, che predomina sia nelle camere che nelle aree comuni. I caldi toni del beige sono bilanciati da accenti più forti di cognac, rame e blu scuro contrastanti. Materiali naturali e tattili come legno, pietra, rame, lana e velluto creano un ambiente lussuoso che ricorda una casa cittadina calda e piacevole. Di conseguenza, gli ospiti si sentiranno a casa qui.

Al piano terra dell’hotel, nella hall, si trova la reception, che è anche un tavolo dove sedersi la sera e degustare vino o cognac “fatto in casa”. Sul retro della reception, un elegante mobile bar e una vetrina illuminata con una collezione di bottiglie di vino e cognac, fanno bella mostra di sé come fiore all’occhiello dell’hotel. C’è anche una piccola area ristorante con buffet. Al piano interrato, invece, è presente la sala colazioni, il cui interno può essere facilmente adattato a sala conferenze. Dopo l’esperienza pandemica, gli architetti Tremend hanno optato per la flessibilità nell’utilizzo degli ambienti nella progettazione degli interni.

Arte polacca in stile parigino

Come in molti progetti di Tremend, c’era anche un mix di design e arte. La Galleria MAG e gli artisti che hanno collaborato sono stati invitati a lavorare insieme. Questa non è la prima realizzazione congiunta. La Galleria MAG, nota per il suo talento unico nel selezionare e arredare hotel con arte, in collaborazione con Tremend, crea autentiche allestimenti spaziali che conquistano il cuore degli ospiti. La loro fruttuosa collaborazione ha ripetutamente prodotto risultati sorprendenti e l’ultimo progetto conferma che la loro sinergia creativa è continua.

Gli architetti Tremend hanno testato molti concetti artistici per trovare la combinazione perfetta per questo progetto. La pittrice Magdalena Głodek e il suo concetto di collezione d’arte personalizzata #Originalberte contenente 24 dipinti sono stati selezionati tra molti artisti di talento. “L’ispirazione per la creazione di questa collezione è stata il contesto che collega i proprietari dell’hotel con la produzione di cognac di alta qualità, così come il loro legame con la natura e le relazioni intergenerazionali. Nei dipinti troverete quindi riferimenti alla natura, paesaggi di vigneti e filari di piante disposti linearmente.

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“È un’interpretazione artistica, una metafora della natura e dell’uomo, dove le linee sono come radici, essendo connessioni intergenerazionali. Il marrone rossiccio e tutte le sfumature che ne derivano, evocano il colore e la struttura liquida del liquore. Forti accenti di colore, nero e tonalità profonde della terra, appaiono con grazia, emergendo organicamente da una tavolozza di grigio e bianco. La superficie di queste tele materiche si sente sotto le dita. Ogni traccia di pittura, strato dopo strato, applicata in modo coerente, crea una testimonianza della storia nel processo creativo dell’artista”. Leggiamo il testo curatoriale di Izabela Rogals.

Dipinti dell’artista Magdalena Głodek decorano le pareti delle eleganti camere dell’Alberte Hotel. I colori degli interni progettati da Tremend si ritrovano nelle opere del pittore. Bianchi e beige delicati, in contrasto con la tonalità dorata del cognac, si mescolano tra loro, passando dai mobili e dai materiali utilizzati nelle stanze ai quadri. Questa fruttuosa collaborazione tra MAG Gallery e Tremend conferma che la loro missione è trasformare gli spazi in arte vivente, lasciando agli ospiti un’esperienza indimenticabile. È una partnership e un impegno per l’arte che si concentra sull’espressione e sull’emozione, creando spazi unici dove ogni dettaglio racconta una storia.

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Un tocco artistico è stato introdotto nel progetto Alberte Hotel anche dalla Your Art Maison Gallery, specializzata in consulenza artistica per investitori, architetti e sviluppatori. La galleria rappresenta artisti e designer, sia polacchi che internazionali, che creano opere originali e installazioni artistiche personalizzate su misura per lo spazio del cliente. Nei progetti per l’Hotel Alberte, la galleria ha collaborato con il direttore artistico Piotr Tarasiuk, noto per copertine di libri, album e progetti per spazi pubblici e museali. Questa collabora il risultato sono diverse serie di grafiche che attualmente adornano le stanze del boutique hotel. Queste grafiche sono state progettate per armonizzarsi con il carattere e la combinazione di colori degli interni. Si distinguono per la loro linearità, forme organiche e accenti di colore delicati e discreti. Questo tipo di arte “su misura” è un elemento accattivante dell’arredamento e, allo stesso tempo, grazie alla sua perfetta integrazione con l’interno generale, consente agli spettatori di violarlo liberamente senza invadere la loro zona di comfort.

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