I musei italiani? A portata di bambino!
No, non è mica facile riuscire a intrattenere i bambini durante una visita tra i musei italiani, a meno che… A meno che il museo non sia pensato proprio per questa fascia d’età così esigente!
In Italia ci sono molte gallerie adatte ad una visita con bambini, ecco la nostra Top Five dei cinque luoghi culturali preferiti.
Ce l’ho, ce l’ho, mi manca…
Dici bambino, dici figurine! A Modena c’è un intero museo dedicato a questo gioco dal sapor Anni Ottanta: è un primato niente male, visto che raccoglie la più grande collezione al mondo.
Merito della passione di Giuseppe Panini, che fondò le omonime edizioni, il Museo della figurina ora mette in mostra 50.000 figurine e 514 periodici italiani per ragazzi che attraversano i secoli: il primo volume è infatti del 1812.
Hai mai provato a sentire l’arte?
Il Museo Omero di Ancona è decisamente un museo tattile. Pensato per chi non può vedere, la struttura è organizzata in modo da toccare direttamente l’arte con le dita, per farla propria anche senza il dono della vista.
Per educare all’integrazione è utile la visita anche per chi ha voglia di mettersi in gioco chiudendo gli occhi per immaginare ciò che momentaneamente non riesce a vedere. Da non perdere i laboratori di creatività con l’argilla, per riscoprire il piacere della materia prima.
Genova, che divertimento!
La città dei bambini e dei ragazzi a Genova è stata ispirata da La Cité des Enfants di Parigi. Qui c’è un solo imperativo: divertirsi giocando con la scienza. E il posto è davvero adatto a tutte le età: dai 2 ai 3 anni c’è il percorso per avventurarsi alla scoperta del bosco, dai 3 ai 5 si impara quel magico mondo che è il cantiere. Dai 6 ai 12 anni si respira invece aria da adulti e si va alla scoperta dei misteri della fisica e della tecnologia.
Il nostro consiglio è di sfruttare la tappa in città anche per visitare l’Acquario e la Biosfera: la magia ligure incanterà grandi e piccini.
Un tuffo nella storia
Il Museo Archeologico virtuale di Ercolano ha un compito arduo: quello di avvicinare i bambini alle antiche meraviglie di Pompei.
Il viaggio alla scoperta della città distrutta è fisico: è infatti presente una sound gallery, che riporta in vita il mercato di una volta, e una stanza dei profumi, in cui è possibile respirare gli unguenti dei romani. Molti sono gli ologrammi che accompagnano la visita raccontando l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., per una sensazione di definitivo trasporto nell’età romanica.
Nel blu dipinto di blu
Vicino Varese c’è infine il Museo del Sogno del Volo. Creato per affascinare i piccini (ma anche i grandi!), tale museo si inserisce nel contesto delle storiche Officine Aeronautiche Caproni.
Simulatori di volo, padiglioni dedicati all’esplorazione dello spazio e sale specializzate in collezioni di tram e locomotive sono solo alcune delle meraviglie che affascineranno i vostri bambini, persino quelli che non riescono mai a star fermi.