Il progetto 520, che il designer italiano Marco Dessí ha ideato per Thonet, reinterpreta in chiave contemporanea una sedia imbottita rimanendo però fedele all’eredità dello storico produttore di mobili di Frankenberg: l’eleganza magistrale richiama infatti la cultura e la tradizione della lavorazione del legno curvato delle classiche sedie del brand.

La nuova poltroncina 520

Eleganza e comfort: la nuova poltroncina 520 combina un design classico e una seduta accogliente. Nel suo progetto Dessí ha ‘riempito gli spazi liberi’ fra gli elementi in legno curvato con una confortevole imbottitura coniugando così la leggerezza delle classiche sedie in legno curvato con il massimo del comfort e dando vita a un prodotto che ben si adatta agli scenari più diversi (dalla zona pranzo privata alla ristorazione e perfino alle sale riunioni). La nuova seduta con imbottitura integrale è disponibile con e senza braccioli e in una vasta gamma di materiali e colori.

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Engelbert Strauss pe Thonet, 2022, 520. Fabian Frinzel Litho

La collezione di sedie imbottite 520 prende ispirazione dalla sedia in legno curvato 209, il prodotto Thonet preferito da Dessí e che, da sempre, è la seduta più amata da molti architetti. “Per la 520 ho studiato i classici di Thonet. Lo schienale, unendosi con le gambe posteriori, dà vita a un design iconico che contraddistingue da secoli il marchio Thonet. Il nostro progetto si basa su questo dettaglio, questa particolare lavorazione”. Per la 520 è stato disegnato un nuovo e complesso componente in legno curvato, che richiama quell’elemento caratteristico. 

“Si è partiti da un approccio estetico-costruttivo, già riconoscibile nella 209” spiega Norbert Ruf, Creative Director di Thonet. “Una struttura aperta, leggibile che contraddistingue il disegno del prodotto”.

Engelbert Strauss pe Thonet, 2022, 520. Fabian Frinzel Litho

Marco Dessí ha spostato il telaio inferiore in posizione leggermente ribassata creando, così, una sorta di maniglia che facilita la presa e il sollevamento della poltroncina. Dessí ha disegnato due diversi schienali per la 520, con braccioli (520 PF) e senza braccioli (520 P). La possibilità di scegliere e di combinare fra loro diverse essenze di legno e rivestimenti imbottiti consente di personalizzare la 520 a proprio piacimento adattandola a una grande varietà di setting. La 520 ha un aspetto invitante. “Già al primo sguardo, la 520 trasmette una sensazione di comfort” afferma Dessí. “Lo schienale avvolge dolcemente la persona seduta accogliendola al suo interno, anche nella versione senza braccioli”. Il risultato è una seduta estremamente confortevole, anche dopo svariate ore e diverse posizioni.

Thonet, 520. Dining Hoch HT

L’innovativo processo di curvatura del legno massello messo a punto da Michael Thonet a metà del 19° secolo e che è alla base del linguaggio formale tipico dell’azienda di Frankenberg, ha influenzato notevolmente il designer durante l’ideazione della seduta: “Vedere che le tradizionali sedie Thonet sono ancora utilizzate dimostra quanto questo processo sia efficace, duraturo e sempre attuale”, spiega Dessí. L’eredità dello storico marchio produttore di mobili tedesco prova secondo lui “che la qualità sopravvive nel tempo e può garantire l’esistenza di un’azienda anche a distanza di 200 anni”.

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Thonet, 520. B&T, Villa. Credit Zoe Opratko
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Thonet, 520. B&T, Villa. Credit Zoe Opratko

Thonet, design innovativo di lunga tradizione

Costellata di successi, la straordinaria storia dell’azienda Thonet inizia con il suo capostipite. Sin dal 1819, anno in cui l’ebanista Michael Thonet fonda la sua prima falegnameria a Boppard sul Reno, il nome Thonet è sinonimo di mobili innovativi, di grande pregio qualitativo ed eleganza. La sedia n° 14, nota come l’iconica “sedia in paglia di Vienna”, segna l’avvio della produzione industriale che vede l’impiego dell’inedita tecnica di curvatura del legno di faggio massello. I mobili in tubolare d’acciaio degli anni Trenta, ideati da celebri esponenti del Bauhaus, come Mart Stam, Mies van der Rohe e Marcel Breuer, rappresentano la seconda pietra miliare nella storia del design. Thonet diviene all’epoca il maggiore produttore al mondo dei modelli in tubolare d’acciaio, annoverati adesso fra i classici senza tempo.

Fedele alla propria tradizione e artigianalità, l’azienda punta oggi allo sviluppo di nuovi modelli, frutto della collaborazione con designer di fama nazionale e internazionale e della creatività del Design Team di casa Thonet. Tutti i mobili sono fabbricati all’interno della manifattura di Frankenberg. L’azienda con sede e stabilimento di produzione a Frankenberg/Eder (Germania) è attualmente guidata da Brian Boyd, Chief Executive Officer, coadiuvato dal Creative Director Norbert Ruf. I discendenti di Michael Thonet di quinta e sesta generazione sono impegnati attivamente nella società in qualità di soci e responsabili commerciali.

Redazione Villegiardini