Portare il verde in città lo si può fare, al di là dei parchi pubblici e degli spazi comunali. È, infatti, possibile decidere di realizzare completamente il tetto della propria abitazione con il verde. Si tratta del cosiddetto green roof, o tetto verde.

Il tetto verde si allestisce andando a posizionare sul tetto, appunto,  una copertura verde. Tale copertura non è mai un monostrato ma è sempre composta da diversi materiali. Solo in questo modo, infatti, sarà possibile garantirsi la massima resa. C’è, inoltre, una importante differenziazione da fare. Il tetto verde può essere intensivo od estensivo. Il tetto verde estensivo, sostanzialmente, rispetto a quello intensivo, presenta un elemento di accumulo e drenaggio dell’acqua piovana.

Il tetto verde estensivo è, dunque, composto da:

  • terra di coltura;
  • strato filtrante;
  • elemento di accumulo e drenaggio dell’acqua piovana;
  • impermeabilizzazione antiradice.

Il tetto verde intensivo, invece, è composto da questi elementi:

  • terra di colutra;
  • strato filtrante;
  • strato drenante;
  • impermeabilizzazione antiradice.

Per chiarezza, l’impermeabilizzazione antiradice è un monostrato che ha lo scopo, principalmente, di proteggere il solaio.

Oltre al drenaggio dell’acqua, una differenza tra tetto verde intensivo e tetto verde estensivo può essere rintracciata nel fatto che il primo va utilizzato nei tetti che presentano una grande capacità di carico – con portanza superiore ai 150 kg. Questo tipo di tetto verde ospita diverse varietà di piante, per via dello strato più superficiale – quello della terra di coltura – che è molto più spesso; il tetto verde intensivo può ospitare veri e propri orti.

Il tetto verde estensivo, invece, è meno impegnativo e, di conseguenza, più economico. In entrambi i casi, comunque, la posa dei green roof è piuttosto semplice e non richiede interventi particolarmente lunghi: ciò è ancora più vero nel caso di tetti verdi estensivi.

È un’idea da prendere seriamente in considerazione, qualora si abbia davvero a cuore la causa ambientale. Difatti, un tetto verde contribuisce a migliorare la qualità dell’aria della città in cui si vive, assorbendo l’anidride carbonica. Inoltre, migliora sensibilmente l’estetica dell’edificio che lo ospita.
Il tetto verde, infine, se installato a norma, svolge un ruolo fondamentale in tema di efficienza energetica: è un grande isolante e limita i sistemi HVAC (acronimo che raccoglie i sistemi domestici maggiormente affamati di elettricità).

Piero Di Cuollo

Via IdeeGreen