4 serate, 11 proiezioni e l’incontro con uno degli autori, l’artista Giorgio Andreotta Calò, per la 10° edizione del calendario ideato dalle due istituzioni in esclusiva per il Teatrino di Palazzo Grassi. Per festeggiare l’anniversario della 10° edizione, in collaborazione con MY movies, dal 16 al 26 marzo 2023 Lo schermo dell’arte e Palazzo Grassi mettono a disposizione gratuitamente in streaming tre film, tratti dalle precedenti edizioni del festival fiorentino. Proiezioni in lingua originale, con sottotitoli in italiano.
Il Teatrino di Palazzo Grassi presenta da giovedì 16 a domenica 19 marzo 2023 un appuntamento speciale, diventato un vero e proprio classico della programmazione primaverile dell’istituzione: Palazzo Grassi invitaLo schermo dell’arte Festival di cinema e arte contemporanea, progetto unico dedicato alle molteplici interazioni tra cinema e arte contemporanea, diretto da Silvia Lucchesi.
Per festeggiare la 10° edizione, Palazzo Grassi e Lo schermo dell’arte, in collaborazione con MYmovies, sono lieti di offrire al pubblico 3 film disponibili gratuitamente in streaming da giovedì 16 a domenica 26 marzo 2023. La rassegna fiorentina porta a Venezia un programma di 11opere, firmate da importanti artisti e film maker internazionali, selezionate per il pubblico veneziano insieme a Palazzo Grassi -come sin dalla prima collaborazione tra le due istituzioni, nel 2014dal programma dell’ultima edizione del Festival.
Diversi gli argomenti trattati dai film selezionati, dall’approfondimento della vita e dell’esperienza artistica di grandi artisti, alla riflessione sullo sfruttamento delle risorse naturali e i conflitti generati dalla loro gestione, passando per l’osservazione del mondo naturale e della sua straordinaria complessità.
Si inizia giovedì 16 marzo alle ore 18.00 con Giorgio Andreotta Calò che incontra il pubblico per presentare il suo lavoro: “Ίκαρος (Icarus)”(2022) un progetto tra il film e il documentario, che parte dal mito di Dedalo e Icaro per osservare l’evoluzione dei lepidotteri dell’ex Padiglione delle Farfalle del Rensenpark di Emmen in Olanda.
A seguire, “A Flower in the Mouth” di Éric Baudelaire: una riflessione sul tempo che scorre basata sulla celebre opera di Pirandello “L’uomo dal fiore in bocca”.Chiude la serata “Back to Basquiat” di Pierre-Paul Puljiz che, attraverso interviste ad artisti e musicisti della scena americana degli anni Settanta e Ottanta, ricerca la vera identità di Jean-Michel Basquiat, il celebre artista scomparso prematuramente.
Venerdì 17 marzo, dalle 18.00, il Teatrino di Palazzo Grassi propone due opere dell’artista italiana Rosa Barba, alla quale Lo schermo dell’arte ha dedicato il “Focus 2022”: “Time as Perspective”(2012) che, documentando il movimento meccanico delle pompe petrolifere in Texas, solleva riflessioni sullo sfruttamento delle risorse naturali, e “The Empirical Effect”(2010) che osserva invece il territorio intorno al Vesuvio, in Campania, densamente popolato anche nelle zone più esposte al rischio di eruzioni, come quelle colpite dall’ultima scarica di lava del 1944.
Chiude la serata“Marina Abramović e Ulay: No Predicted End” di Kasper Bech Dyg (2022)registrato poco prima della scomparsa dell’artista tedesco da una troupe del Louisiana Museum of Modern Art: una riflessione su 30 anni di collaborazione tra i due artisti e sull’eredità emersa da questa lunga esperienza artistica condivisa.
Il cartellone di sabato 18 marzo include tre nuovi film. Dalle ore 17.00, “Foragers. Al-Yad Al-Khadra” di Jumana Manna (2022), racconta il conflitto tra le autorità israeliane e la popolazione palestinese per la gestione delle riserve naturali sulle alture del Golan.
“Agrilogistics” di Gerard Ortín Castellví (2022) analizza l’evoluzione dell’agricoltura contemporanea attraverso l’osservazione diurna e notturna di ciò che accade all’interno di una serra. Infine, “To Unveil a Star” di Juul Hondius(2021)si sviluppa intorno alla scultura a forma di stella collocata nel 1971 di fronte alla sede della NATO di Bruxelles.
Chiudono questa decima edizione al Teatrino di Palazzo Grassi, domenica 19 marzo dalle ore 17.00, l’opera di Theaster Gates: “A Clay Sermon”(2021),una narrazione che prende spunto dall’uso dell’argilla per raccontare i legami con il colonialismo e la storia delle comunità africane; e “The Melt Goes On Forever: The Art and Times of David Hammons” dedicato alla vita dell’artista sudafricano David Hammons.
Il programma di questa edizione di “Palazzo Grassi invita Lo schermo dell’arte” prosegue online su MY movies sino a domenica 26 marzo, con la visione gratuita in streaming, aperta a tutto il pubblico digitale, di tre opere delle precedenti edizioni del festival: “The Show MAS Go On”(2014) diRä di Martino, film dedicato a un luogo culto di Roma ormai chiuso: i Magazzini Allo Statuto; il documentario “Ettore Spalletti.” (2019)di Alessandra Galletta, incentrato sul grande artista italiano; e “Moriyama-San”(2017) di Bêka & Lemoine, dalla serie “Living Architecture”, che omaggia l’iconica costruzione di Pritzker Prize Ryue Nishizawa. pinaultcollection.com