530 Gueridon JM – il tavolino che reinterpreta un’icona del design

530 Gueridon JM è un tavolino di design, ideato da Charlotte Perriand – nel 1953 – reinterpretato da Cassina nel 2016.

La celebre designer l’aveva pensato per la casa di Tokio del marito (Jacques Martin – da lì l’acronimo nel nome); aveva in mente un tavolino di servizio da collocare nel living.

L’oggetto originale, prodotto in 9 esemplari, era stato creato con un sottile foglio di alluminio piegato e 2 aperture laterali. Era una struttura leggera, creata con una tecnica occidentale, secondo un mood giapponese.

Uno di quegli esemplari è tutt’ora esposto in una sala del Centre Georges Pompidou di Parigi, con il nome “table Air France” (compagnia diretta da Jacques Martin).

La versione odierna, presentata da Cassina con Pernette Perriand-Barsac (figlia di Charlotte), viene prodotta in vetroresina stampata ed è rivestita da un involucro di cuoio, cucito e adattato a mano.

La superficie di cuoio è disponibile in varie colorazioni, corredate da bordi e cuciture con le stesse tinte.

Charlotte Perriand

Charlotte Perriand è nata a Parigi nel 1903 ed è ricordata come un importante esponente della cultura moderna.

Parliamo del filone di pensiero che – nell’architettura e nell’arredamento – ha sposato, col segno di design, estetica  e funzionalità, scavalcando i canoni estetici dell’800.

In gioventù, è stata allieva di grandi maestri del settore, quali Le Corbusier – celebre architetto, pittore e  designer – e Pierre Jeanneret – architetto, urbanista e designer (entrambi svizzeri, naturalizzati francesi).

Quella formazione – divenuta, poi, una lunga collaborazione – è stata completata, in altre chiavi di linguaggio, da un’intensa e fruttuosa esperienza giapponese.

Le attività della Perriand hanno avuto una risonanza internazionale e, nel tempo, molti marchi prestigiosi si sono avvalsi delle intuizioni della “signora del design“.

L’azienda

Cassina è stata fondata nel 1927 ed è uno dei marchi del made in Italy che, sin dagli anni ’50, hanno saputo rappresentare al meglio l’inventiva e la tradizione della nostra scuola.

Nel tempo, l’azienda si è avvalsa dell’opera di grandi architetti e designer, tra cui, per fare qualche nome, troviamo: Bellini, Le Corbusier, Lissoni, Magistretti, Pesce, Ponti, Rietveld, Starck, Zanuso e, appunto, Charlotte Perriand.

Da un paio di anni, l’art director di Cassina è Patricia Urquiolaspagnola e, oggi, milanese d’adozione – premiata come progettista dell’anno e del decennio da importanti riviste del settore.

Per i credits, le immagini della cover e della galleria sono tratte dal sito internet di Cassina; vi consigliamo di visitarlo per altre ispirazioni o approfondimenti.