Nascono a Cittadella, in provincia di Padova, intorno al 1990 ma producono cucine e arredi da giorno come se fossimo nell’Ottocento. Il loro nome, di fatti, è inequivocabile: L’Ottocento, per l’appunto ed il loro modo di produrre è artigianale, sartoriale.

I nuovi tavoli prodotti da L’Ottocento sono un esempio classico dello stile al quale l’azienda veneta ci ha abituati, con un taglio, però decisamente moderno. One Special, il primo, è realizzato interamente in legno listellare placcato rovere da 15 decimi, con uno spessore di 6 centimetri sui bordi perimetrali.  Di fisso, nella produzione, One Special ha solo la profondità: 110 centimetri. La lunghezza, invece, così come quando si va dal sarto, è personalizzabile al centimetro, partendo da un minimo di 140 fino ad arrivare ad un massimo di 320 centimetri. La personalizzazione prevede anche un la possibilità di inserire sui bordi un profilo in contrasto cromatico o, in alternativa, in acciaio spazzolato.

L’altra novità, sempre in rovere, si chiama Ten. Anche qui le misure non sono standard ma l’alternativa è tra tre settaggi prestabiliti: 100 x 100 cm, con due prolunghe da 45 x 100 cm, oppure 140 x 85 cm, con due prolunghe da 50 x 85 cm, o ancora da 160 x 85 cm, con due prolunghe da 50 x 85 cm. Si tratta di un modello, dunque, allungabile, dalle forme tradizionali, rivisitate secondo i gusti contemporanei. La caratterizzazione principale gli è fornita dalle fasce perimetrali a tenone. Il tavolo Ten, infine, è disponibile in diverse finiture.

Piero Di Cuollo

Via Archiportale