Book to Screen

In questi giorni, nei nostri articoli, vi abbiamo confezionato qualche istantanea sul Salone del libro di Torino 2017, che, proprio questa sera, chiuderà la sua ricca kermesse di eventi.

Oggi desidero parlarvi di un’iniziativa nata proprio in questa edizione: il Book to Screendal Libro allo Schermo.

Il cinema trova una sua collocazione nella manifestazione top del regno dei libri. L’idea cardine di questo momento cross-mediale è posare il focus dell’attenzione su contenuti che possano generare linfa narrativa per un film, una fiction o un audiovisivo in genere.

Piccoli e grandi nomi dell’industria cinematografica, italiana e straniera, sono ospiti del Salone, pronti a scandagliare l’etere della parola scritta, per trovare germi di vita da innestare sui percorsi della settima arte.

Multimedialità e scrittura

In tempi di multimedialità diffusa, sembra naturale che l’editoria selezioni gli scritti con una prospettiva che contempli anche possibili adattamenti teatrali, televisivi o cinematografici; eppure gli addetti ai lavori si sono accorti che quest’aspetto è tutt’altro che scontato.

A prescindere dalle sinergie che le diverse industrie culturali possono fare, è interessante pensare che molti lavori non possiedono, forse, doti letterarie prodromiche alla pubblicazione, ma contengono un’idea o un’intuizione brillante … l’uovo di colombo su cui innescare una grande fiction.

I partecipanti

Tra i produttori cinematografici hanno aderito gli italiani: Cattleya, Kimera film, Tangram, Lucky Red, Bibi Film, Malia Produzioni, Fox, Mediaset, Ascent, Groenlandia, Wildside, Ballandi Arts, Cross Productions, Palomar, 11 Marzo Film, Titanus, Notorius e Filmauro, più alcuni marchi stranieri, come HBO, Fox, AMC e Netflix, Nordisk Film Distribution, Studio Canal, Film4, Warp Films, Dna Films e Amazon Studio.

Qualche evidenza dal passato

Il semplice elenco d’esempi di contaminazione tra letteratura e cinematografia, presente sul sito del Salone, è sufficiente a corroborare l’idea con un’evidenza che nasce dai fatti: “… basti citare capolavori come Il buio oltre la siepeFahrenheit 451Qualcuno volò sul nido del cuculoIl Signore degli AnelliHarry Potter “.

Le immagini della cover e della galleria sono tratte dal sito internet del Salone del libro di Torino, che vi consigliamo di visitare per approfondimenti.