Tra le soluzioni migliori per personalizzare e dare nuovo vigore alle pareti di casa, o anche per recuperare un vecchio mobile, c’è sicuramente la tecnica di decorazione con gli stencil. Com’è noto, si tratta sostanzialmente di maschere, facilmente reperibili e disponibili sul mercato. Nello specifico, nei negozi di bricolage e fai da te. Per quel che riguarda le figure ed i motivi rappresentati, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Le tematiche visual disponibili coprono un ampio spettro di possibilità.

Per decorare con gli stencil, oltre alle mascherine stesse, sono necessari solo pennelli e pittura. Molto più indicati i pennelli con setole corte e dure. In alternativa, è possibile utilizzare strumenti come tamponi o spugne. Questi ultimi risultano essere molto utili in caso di mascherine di grandi dimensioni, per ricoprire – ad esempio – pareti intere.
Per fissare le mascherine al muro, basterà utilizzare, semplicemente, dello scotch di carta, in modo tale che non si lasceranno residui sui muri.

Una delle scelte decisive riguarda, invece, la pittura da utilizzare. La scelta varierà in base al supporto da decorare. Nel caso di una parete, ad esempio, è indicata sicuramente la pittura acrilica o idropittura densa. Assolutamente sconsigliate, invece, le pitture a solventi, altamente inquinanti e, quindi, da evitare nell’ambiente domestico. Nel caso, invece, di mobili o tavoli di legno, la scelta più indicata è quella dello smalto acrilico o, comunque, di colori specifici per il legno. Infine, in caso di elettrodomestici, vi sono in commercio specifici smalti per elettrodomestici, come la vernice spray per elettrodomestici Pinty Plus Tech.

Da tenere assolutamente in considerazione che il risultato finale dipenderà molto dalla preparazione del supporto che verrà effettuata. La zona da decorare deve essere accuratamente pulita, prima di procedere. L’assenza di polvere è fondamentale, se si vuole la massima aderenza della pittura e se si vuole evitare la formazione di grumi, solitamente molto vistosi ed anti-estetici.

La pittura, poi, deve essere diffusa dalla periferia verso il centro della mascherina, andando a riempire tutti i campi con i colori, che vanno utilizzati uno per volta. Prima di cambiare colore, il precedente deve essere completamente asciutto.

Se tutte le precauzioni e le indicazioni vengono seguite con scrupolo, il risultato non può che essere assicurato, così come la personalizzazione degli ambienti domestici.

Piero Di Cuollo

Via IdeeGreen