Chi ha detto che il legno è un materiale che va bene soltanto per l’interno? Esiste, infatti, anche la possibilità di scegliere un pavimento in legno per esterni, armonizzando gli spazi outdoor attraverso un riferimento alla naturalezza di tutti gli elementi che lo caratterizzano, dalla pavimentazione all’arredo.

Storicamente, del resto, il legno compare anche negli ambienti esterni, pur essendo continuamente sottoposti alle intemperie. È per questo che un pavimento in legno per esterni richiede dei trattamenti protettivi specifici capaci di aumentarne resistenza e durevolezza.

Come scegliere il pavimento in legno per esterni?

Per quanto riguarda la scelta del legname si opta, solitamente, per il legno massiccio con listoni dallo spessore notevole, non inferiore a 20 mm, e una larghezza di almeno 90 o 100 mm per una lunghezza di 500 o 600 mm.

In commercio esistono diverse essenze e numerosi formati tra cui scegliere, ma è preferibile optare sempre per latifoglie a durame concentrato o per legni derivati da conifere.

Come sono fatti i listoni?

I listoni hanno spesso bordi arrotondanti e superficie zigrinata, ovvero fatta di scanalature che limitano il rischio di scivolare quando il pavimento è bagnato. È fondamentale optare per listoni ben levigati, per fare in modo che, anche attraversando quegli spazi a piedi nudi, non si rischi di avere qualche problema con un pavimento non allineato.

Come si posa il pavimento in legno per esterni?

I pavimenti in legno per esterni sono caratterizzati da posa a secco, motivo per cui, se si utilizza una struttura a reticolo, è importante realizzare listelli con la giusta pendenza, così da consentire il deflusso delle acque piovane.

I listoni sono giuntati grazie a speciali clip in metallo che si avvitano alla struttura di base e bloccano il pavimento. Gli incastri sono solitamente profilati a doppia femmina, sistema che permette a chi è un po’ pratico con questo genere di attività, di dedicarsi al montaggio fai da te in maniera semplice e immediata.

Come si effettua la manutenzione?

Potrebbe capitare che uno solo o pochi elementi si deteriorino con il tempo. I pavimenti in legno per esterni consumati o rovinati possono essere sostituiti listone per listone senza rinnovare l’intera superficie. Il sistema è realizzato in questo modo per permettere ai giunti di dilatazione di lavorare tranquillamente, assorbendo i naturali assestamenti del legno massello ed evitare danni al materiale.

È molto importante, infine, concentrarsi sulla manutenzione rispetto all’eventuale formazione di muffe e funghi o all’attacco di insetti xilofagi. Esistono, infatti, degli oli essenziali che bloccano questo tipo di problemi. Sottoporre il legno a trattamenti artificiali, inoltre, è fondamentale per migliorare la resistenza e per garantire al materiale una lunga durata nel tempo, nonostante le condizioni atmosferiche sfavorevoli.

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