Era rimasta custodita nel segreto di un appartamento privato un’enigmatica stanza, ricca di spiritualità bellezza, ora riaperta al pubblico per le visite. Si tratta della rinominata Camera delle Meraviglie, a Palermo, in via Porta di Castro, 239, nel cuore del centro storico della città. La camera si presenta dipinta interamente di blu e decorata con delle scritte in arabo, color argento, che non sorprendono, vista la vicinanza culturale della nostra Sicilia al mondo orientale.
Solo dopo un lungo periodo di tempo, i proprietari di casa, i giornalisti Valeria Giarrusso e Giuseppe Cadili, hanno deciso di aprire, gentilmente, le porte ai visitatori esterni. Lo hanno fatto nel fine settimana appena trascorso e, d’ora in poi, sarà possibile visitare ed ammirare l’enigmaticità di questa stanza su appuntamento.

La manifestazione organizzata per il fine settimana dell’Epifania  è stata messa a punto d’intesa con la Commissione Cultura della prima circoscrizione, presieduta da Giovanni Apprendi. “Abbiamo voluto condividere con i proprietari della Camera delle Meraviglie questo momento importante, che è appunto l’apertura al pubblico della stanza blu, oramai nota in tutto il mondo. Un gesto, a mio avviso, di amore verso la città, e in particolare nei confronti dei palermitani e dei turisti. Avrebbero potuto tenere per sé riservando questa straordinaria scoperta solo per poche persone, invece, l’hanno aperta a tutti”.

La stanza, fanno sapere, risale alla metà dell’Ottocento, mentre restano dei dubbi sull’origine e la destinazione d’uso della stessa. Ci sono alte probabilità che si sia trattato di una “stanza turca“, destinata a momenti di relax o, più verosimilmente, di preghiera, visto l’orientamento verso La Mecca e la scritta onnipresente sulle pareti “Quello che Dio vuole accade, quello che Dio non vuole non accade”.
Ma ad incuriosire maggiormente il pubblico è la seconda ipotesi, forse più accreditata, dato che a formularla è stato l’Istituto di Lingue Orientali e Asiatiche dell’Università di Bonn. Si tratterebbe di una camera destinata ai riti iniziatici della tradizione magica e massonica di fine Ottocento, di cui l’isola pullulava.

Sui misteri della Camera delle Meraviglie, a Palermo, è stato anche girato un documentario, il cui trailer si può  consultare liberamente su YouTube.

 

Piero Di Cuollo

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