Il bonseki: la nuova tendenza green per la decorazione d’interni…

Il giardino zen così minimalista e rigoroso decora lo spazio delle nostre case, riportandoci all’essenzialità e all’armonia. Il famoso Karesansui, tipico della cultura giapponese, si può trovare anche in miniatra e tutti lo conoscono sotto il nome di bonseki (“rocce su vassoio”). Il giardino zen diventa un vero e proprio angolo di riflessione e di meditazione in perfetta sintonia con il divenire delle stagioni, veicolo naturale di serenità interiore.

Ma come si crea un giardino zen?

Il kit di base per iniziare è costituito da: un vassoio laccato della dimensione che si desidera, ovale o rettangolare a seconda dello spazio disponibile, della sabbia bianca da adagiare all’interno del vassoio, un piccolo rastrello in legno, che serve per tracciare i solchi per riprodurre l’acqua, un’azione delicata  e ripetuta che aiuta il pensiero a scorrere. Dopodiché si adagiano delle piccole pietre, meglio se dalle tinte irregolari e il nostro angolo di armonia è pronto!

Un po’ di storia

L’arte del bonseki ha origini antichissime ed è ricca di riferimenti simbolici precisi, nascosti dietro ad ogni elemento e precisa posizione di esso. Negli ultimi anni, all’interno delle case e delle ville si possono trovare diversi esempi di giardini zen, ognuno con le sue caratteristiche precise e uniche, che rispecchiano la vita interiore del padrone di casa.

Il bonseki ha un effetto terapeutico

Il bonseki può diventare un momento di benessere interiore personale, in cui ci si disintossica per un attimo dal mondo tecnologico e dalla frenesia della città, per un’esperienza di riflessione e di meditazione molto appagante. Con questo piccolo giardino ci si avvicina ad una realtà diversa da quella a cui siamo abituati noi occidentali, troppo legata alla razionalità e poco alla creatività individuale. Il vero senso di un giardino zen si trova nella realizzazione dello stesso, che è in continuo divenire e non nel risultato finale, dando spazio alle emozioni del momento.

Un regalo di Natale un po’ diverso da fare agli amici o perchè no, da regalarsi per un meritato momento zen!

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Fonte immagini:

Archetipo.it, Donnamoderna.com, Giardinaggio.it