Il Codice Ovvio di Bruno Munari in mostra
Al Festivaletteratura di Mantova si rende omaggio a Bruno Munari con una mostra sul Codice Ovvio: si tratta di un importante libro del grande designer novecentesco edito Corraini.
Fu pubblicato per la prima volta dalla torinese Einaudi nel 1971 e si occupa di mettere insieme i capisaldi della sua produzione poliedrica, una sorta di antologia della creatività munariana.
Dice infatti Marzia Corraini:
“È un omaggio dovuto a uno dei grandissimi del Novecento, non ancora tenuto nella giusta considerazione, cui dobbiamo molto. Abbiamo lavorato con lui da giovani, dal 1975: ci sembra impossibile! Fino alla sua scomparsa nel 1998, per oltre vent’anni, è stato uno straordinario rapporto di lavoro, per la vicinanza di idee, e, naturalmente, anche sul piano umano”.
Macchine inutili, Sculture da viaggio, Negativi-positivi e Forchette parlanti sono solo alcune sezioni di una mostra che, naturalmente, non è semplicemente l’illustrazione del catalogo dell’artista; ma piuttosto mette in gioco lo sguardo dello spettatore, costruendo un insolito percorso nella produzione vasta e multiforme dagli Anni Trenta agli Anni Settanta.
Save the date!
Visitabile alla Galleria Corraini da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30, la mostra diventa anche occasione di incontro e di scambio. In occasione del Festivaletteratura, infatti, la galleria accoglierà anche presentazioni e incontri, come ad esempio quello con Ugo La Pietra e Luca Molinari previsto per giovedì 7 alle ore 13 o quello di Dario Scodeller e Marco Romanelli previsto per sabato 9 alle ore 19.
Bruno Munari ha ancora molto da raccontare: sei pronto a scoprirlo?