Incantesimi tessili per stupire Milano
Alcune mostre sono in grado di lanciare Incantesimi: come quella ospitata nelle sale degli Arazzi di Palazzo Reale a Milano. Prevista fino al 28 Gennaio, quest’esposizione tutta da esplorare accoglie gli abiti di scena del Teatro alla Scala ed è realizzata grazie al sostegno di Corriere della Sera e IGPDecaux.
A cura della storica della scenografia teatrale Vittoria Crespi Morbio, la mostra indaga lo splendore del teatro meneghino a partire dai favolosi Anni Trenta. E l’associazione Gli Amici della Scala è stata persino premiata dal Presidente della Repubblica, che le ha assegnato una medaglia, attribuita per la prima volta in Italia ad una mostra.
Un tuffo nel passato del Teatro alla Scala
I costumi esposti sono ventiquattro, indossati in occasione di opere rappresentate nel corso degli anni, che per l’occasione sono stati restaurati dall’Atelier Brancato. Si tratta di vere e proprie opere d’arte firmate dagli autori di spettacoli storici di quegli anni. Come i tre premi Oscar Piero Tosi, Franca Squarciapino e Gabriella Pescucci. Da Toscanini a Zeffirelli, passando per Gianni Versace e Karl Lagerfeld: la commistione di moda e teatro è reale e vivida.
Impossibile perdere questo appuntamento importante: la mostra vanta un progetto multimediale a cura di Luca Scarzella per rivivere l’abito al di là del manichino.
Sfogliare gli Incantesimi
In contemporanea è stato pubblicato l’omonimo libro: Incantesimi. I costumi del teatro dalla Scala dagli anni Trenta a oggi. Qui l’apparato iconografico si dispone come un ventaglio a 360° sulla storia del costume italiano che continua a incantare generazioni su generazioni.