In stazione è nato il Mercato

A Roma, nell’ala della Stazione Termini dominata dalla Cappa Mazzoniana, che risale all’epoca degli anni ‘30 e progettata dall’architetto Angiolo Mazzoni, è stato da poco inaugurato il Mercato Centrale Roma. All’interno di questa maestosa sala situata in Via Giolitti 36, prende vita un concept già sperimentato e avviato a Firenze, dall’imprenditore Umberto Montano e dal gruppo ECVacanze di Claudio Cardini, che unisce tradizione e innovazione, dove gusto e convivialità sono gli elementi portanti.

Il Mercato Centrale Roma si sviluppa su un’area di 1900 metri quadrati, suddivisa in 15 botteghe e una caffetteria dove gustare una ricca varietà di miscele. Al piano superiore si trova una dispensa con le eccellenze campane guidata da Salvatore De Gennaro, un’enoteca e un ristorante affidato allo chef pluristellato Oliver Glowing che prevede una cucina romanesca d’eccellenza. Il restyling della sala è stato progettato e curato nei minimi dettagli dallo studio Q-bic di Firenze.

Si è voluto creare un modello di mercato tradizionale, che seppur realizzato con materiali tipici dei mercati rionali come il legno, il ferro, la ceramica  e la resina, vuole presentarsi alla clientela internazionale con un mood nuovo e moderno. Grazie ad un’attiva collaborazione con diversi enti culturali del territorio, si sta già pensando ad una programmazione serrata di eventi culturali e d’arte, dove il cinema sarà uno dei padroni di casa.

Se state per partire e volete comprare un ghiotto souvenir, passate dal Mercato Centrale Roma, è aperto tutti i giorni dalle sette a mezzanotte.

Buon viaggio e bon appetit!

Fonte del testo:

AD 

Fonte delle immagini:

Mercato Centrale Roma