Il MAO ha il piacere di ospitare giovedì 15 febbraio 2024 alle ore 17.30 un incontro con Massimo Bandera, fra i massimi bonsaisti italiani e internazionali, che introdurrà i partecipanti al mondo dei bonsai e alla suggestiva meraviglia della collezione attualmente esposta sulla terrazza del MAO.

Partendo da alcuni cenni riguardanti la storia e l’evoluzione delle tecniche necessarie alla cura del bonsai, l’attenzione si concentrerà poi sulla potatura di riequilibrio e, in particolare, sulla potatura degli aceri. Nel bonsai, la pratica della potatura è naturalmente indispensabile per ridurre le dimensioni della pianta, ristabilendo una proporzione corretta fra chioma e radici, ma anche per stimolare la crescita di nuovi rami, lo sviluppo delle future gemme e per perfezionarne forma e stile.

Infine Bandera condurrà i partecipanti attraverso il racconto di alcuni valori estetici fondamentali per la cultura giapponese, che rappresentano veri capisaldi in ambito artistico, filosofico e letterario, fra cui il wabi – sabi, cioè l’accettazione della transitorietà, dell’impermanenza e dell’imperfezione delle cose, il mono no aware, che esprime profonda partecipazione emotiva e velata tristezza di fronte alla caducità della natura, quasi un “vibrare all’unisono con le cose”, lo yuugen, che indica il fascino delle cose che stanno in penombra, suggerite e misteriose, e lo shibui, che riassume il raffinato ideale estetico che incarna in sé sette caratteristiche fondamentali (la semplicità, l’implicito, la modestia, la serena compostezza, la naturalezza, la ruvidezza, la normalità) ed esalta ciò che è incompiuto. 

Massimo Bandera

Massimo Bandera, nato nel 1967, vive e opera tra Italia e Spagna e dal 1978 dedica la propria passione e professionalità al mondo dei bonsai. Nella sua ricerca tecnica ed artistica ha creato una Via contemporanea, in avanguardia, studiando le arti e le scienze in Italia, e in Giappone un confronto culturale di venticinque anni con il maestro Masahiko Kimura, massimo esponente dell’Avanguardia Bonsai. Membro della Società Botanica Italiana, nel 1999 è stato ammesso a visitare la collezione di bonsai dell’Imperatore del Giappone, e nel 2000 ha fondato la sua scuola, la Fuji Kyookai Bonsai scuola d’avanguardia, presso la Fuji Sato Company, nel 2002 ha aperto la sezione spagnola al Museo Bonsai di Marbella, nel 2010 a Majorca, e nel 2018 a Malaga nell’Orto Botanico della Università. Vincitore di numerosi premi in Italia, Spagna, Giappone e Stati Uniti, è membro life, istruttore, ambasciatore e direttore dell’associazione mondiale Bonsai Club International. Istruttore dell’associazione italiana IBS, membro e istruttore UBI. maotorino.it

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